A Painters Mill, nelle campagne dell’Ohio, vive una folta comunità di amish. A questa apparteneva un tempo anche Kate Burkholder, capo della polizia locale, prima che la sua esistenza subisse una drammatica svolta. Il caso su cui si trova a indagare riguarda la morte di Daniel Gingerich, un diciottenne rimasto ucciso nel rogo del suo fienile. Basta poco per capire che l’incendio è stato doloso e per aprire un fascicolo riguardante un omicidio. Ciò contrasta con la figura del ragazzo, gran lavoratore e ben voluto da tutti. Kate è consapevole delle difficoltà cui andrà incontro: gli amish sono restii a parlare, al limite dell’omertà. La poliziotta è decisa, però, a rompere quel muro di silenzio e a portare a termine un’indagine in cui rischierà più volte la sua stessa vita.
L’anima del male è il decimo romanzo di Linda Castillo che vede protagonista Kate Burkholder. Il caso che la impegna stavolta riporta a galla ferite ancora aperte e ricordi mai sepolti. Con la testardaggine e la costanza che la contraddistinguono, Kate ricostruisce il passato della vittima, scoprendone i lati oscuri e demolendo quell’aura di “santità” che Daniel era riuscito a costruirsi. Oltre alla sua ristretta squadra, la poliziotta può contare sull’aiuto dell’agente Tomasetti, con cui sta portando avanti da tempo una complicata relazione. Anche l’uomo, infatti, è stato segnato da una profonda tragedia familiare, della quale porta tuttora il peso. L’abilità nel costruire trame sempre avvincenti e la bravura nel descrivere un mondo particolare e poco noto come quello degli amish contribuiscono a rendere Linda Castillo una delle migliori thrilleriste del momento.
L’anima del male – Linda Castillo
Massimo Ricciuti
