Un vestito da sposa che fluttua nell’acqua e poco lontano, riverso su una spiaggetta nei pressi di una grotta, il corpo nudo di una ragazza uccisa alla vigilia delle nozze.
Questo è il nuovo caso su cui si trova a indagare la squadra del commissariato di Pizzofalcone e, come sempre, la storia gialla è il pretesto per continuare il nostro viaggio nelle vite dei Bastardi, per esplorarne i sentimenti e seguirne l’evoluzione.
Nozze parla di passioni negate, nascoste, non vissute alla luce del sole, di maschere indossate per convenienza o per timore, di menzogne, di verità celate o modificate, di scelte sbagliate.
E proprio di scelte sbagliate parla il colpevole del delitto, il cui monologo apre il libro.
E’ così che succede, quando si prendono decisioni sbagliate. Si va incontro a conseguenze difficili da valutare.
La prima scelta sbagliata è sicuramente quella di Aragona in fatto di moda: indossando capi orripilanti e improbabili (gli mancano solo i sandali), più che una fashion victim è diventato un fashion killer. E’ nel suo personaggio ormai quasi macchiettistico che si racchiude la parte di commedia , ironica e comica della storia. Un Aragona costretto a un deciso cambio di vita che trova la sua degna e saggia spalla in Pisanelli, che rappresenta quel padre, così diverso dal suo, che Aragona vorrebbe avere..
La squadra, tra un’indagine e l’altra, prosegue il suo cammino di crescita sia come gruppo che come singolo individuo: molti hanno accettato la realtà dei loro sentimenti, il loro essere, ma il timore di vivere liberamente alla luce del sole è ancora troppo grande, troppi sono i legami, o le paure che li legano al loro passato e troppi i sensi di colpa e i rimorsi. Troppa la paura del futuro.
Anche Elsa, la nuova arrivata torinese, che pare essere portatrice sana di tutti i pregiudizi del nord sul sud, ha qualcosa da nascondere, una scelta del suo passato che potrebbe avere ripercussioni sul presente…
In un gelido febbraio sferzato dal vento, de Giovanni continua il racconto delle vite dei suoi Bastardi e lo fa partendo da quell’abito da sposa, simbolo delle nozze, che galleggia sconfitto tra le onde. Pur soffermandosi su ognuno dei personaggi, mette in scena il solito affascinante spettacolo corale, in cui il giallo si trasforma e diventa racconto di amore e odio, di sentimenti e fragilità, di errori e rinunce, di vita…
Un racconto che come sempre è un caleidoscopio di emozioni che la penna di de Giovanni sa descrivere con profonda leggerezza, trascinando il lettore e accompagnandolo nelle pieghe dell’animo umano.
Maurizio de Giovanni
presenterà
Nozze per i Bastardi di Pizzofalcone , Einaudi, nell’ambito del Noir In Festival 2019
mercoledì 11 dicembre 2019 alle ore 18
alla Feltrinelli Duomo, Milano.
Introduce Luca Crovi