Marco D’amore e Francesco Ghiaccio
Vesuvio
De Agostini
In principio fu Gomorra di Saviano a cui seguirono il film di Garrone e la serie tv omonimi, nonché il film L’immortale, scritto e interpretato da D’Amore, già attore, sceneggiatore e regista di episodi della serie, mentre Saviano completava il ciclo con i romanzi La paranza dei bambini e Bacio feroce, che abbassavano l’asticella dell’età criminale. Adesso D’Amore con Ghiaccio, anche lui regista e sceneggiatore, chiude il cerchio con un libro per ragazzi che vede protagonisti i figli di due boss potenti e nemici, ma è anche percorso da una robusta vena sentimentale. Ovvero, Giulietta e Romeo sotto il Vesuvio. I tredicenni Federico e Susy sono avversari a capo di bande giovanili che si sfidano per la supremazia su scooter a folle velocità tra i vicoli. Finché finiscono per scatenare la guerra tra i padri per prendersi tutta Napoli.
Susy viene mandata al sicuro a Milano, ma Federico la segue per ammazzarla e vendicare un’offesa subita e viene ospitato da uno zio “infame” che fa il panettiere. La ragazza nascosta in una scuola di musica scopre la sua vera vocazione e si trova sospesa tra due mondi: il ritorno a Napoli come “guerriera” o la fuga sulle note di una chitarra. Contemporaneamente i due scoprono di essere innamorati e invece della vendetta scocca un bacio. Ma gli uomini del padre di Federico lo hanno seguito e sequestrano la ragazza per costringere il boss nemico ad arrendersi. Zi’ Gabriele, che nel frattempo si è affezionato a questo nipote nel quale riconosce le stigmate di famiglia, torna a Napoli per cercare di salvare la ragazza e impedire che il nipote segua le orme paterne e si macchi di sangue. A suo rischio e pericolo, però, perché ha il marchio dell’“infame”, del traditore. Che avrà mai fatto?
Il finale dovrebbe svolgersi in cima al Vesuvio: Susy in cambio della resa del padre e l’altro boss che si prende tutta la città. Dovrebbe… Perché l’amore può salvare, amor vincit omnia. Gli autori concludono citando a parafrasi il titolo del famoso libro di Elsa Morante: Napoli salvata dai bambini (ma chi salverà i bambini di Napoli?). Poco credibile in verità, ma in un libro per ragazzi ci può stare.
Da 11 anni
