Rock, rock, rock! Cavalcata, ballata fantastica, con venature sovrannaturali nei miti e nei mondi artificiali dello spettacolo e del rock degli anni ‘80 /’90 e 2000, inglesi e americani, con un raffinato contorno di stars universali da leggenda come Paul McCartney, Elvis Priesley, Micheal Jakson, Mike Jagger e il fragile e sfuggente protagonista sotterraneo del romanzo, il grande chitarrista Philippe, Phil Sommers.
La parola Caos , che ricorre spesso nelle pagine di Milani e funge quasi da padrona, ci immerge volenti o nolenti in continui flash back temporali che ci riportano agli anni ruggenti del rock, con uno scenario dilatato che spazia da un continente all’altro.
L’io narrante di una giornalista televisiva Katy Lexmark, più che trentenne e con un cattivo divorzio alle spalle, una vita stressante da cardiopalma sostenuta da cattivi farmaci e un futuro professionale spaventosamente incerto, fa da testimone e da filo conduttore. Suo mentore e compagno Frank Colan, il fotografo, anzi il genio della fotografia di scena, pronto a riprendere l’impossibile.
In una carrellata della memoria, che ci conduce per mano nei siti resi famosi dalle più celebri band storiche, sembra di poter tornare al passato… o è il passato che ci insegue drammaticamente?
Due mondi che parrebbero alieni, lontani tra loro, ma che forse la mente potrà unire rendendoli intercomunicanti.