Una raccolta di racconti che esplora l’arte attraverso gli occhi della gente comune, spaziando tra i momenti fondamentali dell’arte francese e italiana del XIX e XX secolo. Anziché soffermarsi sulle vite e sui destini di artisti impressionisti e post-impressionisti, quali Manet, Monet, Van Gogh e Modigliani, l’autrice posa lo sguardo sui personaggi che attorniavano questi geni: mogli, amanti, figli, domestici e vicini di casa, di cui non vi č traccia nei libri di storia dell’arte, ma senza i quali probabilmente non sarebbero stati scritti interi capitoli di tale storia.
Infatti, dietro le opere piů famose si celano passioni concrete, sentimenti, ossessioni, carne e sangue, che sono gli “ingredienti” che le hanno rese cosě grandi.