Quattro storie apparentemente non collegate tra loro perché accadute in tempi diversi. 883 – 1942 – 1970 – 1988, questi sono gl’anni da cui l’autore parte per raccontare gli episodi che vengono narrati.
Un monaco benedettino cerca di rivoluzionare il canto gregoriano sfidando la chiesa e le sue istituzioni; un compositore norvegese e partigiano arriva in un paesino nel nord della Norvegia per sabotare il progetto nazista di costruire la bomba atomica;un giovane custode di un immenso archivio musicale parte alla ricerca di uno spartito su precisa richiesta di una giovane fanciulla e innamorato perdutamente della ragazza, ritrova lo spartito e arriva a conoscere molte verità riguardanti la sua vita .
Infine negli Stati Uniti ,durante una trasmissione radiofonica, la telefonata di una ragazza, svela la rocambolesca storia di un gruppo di ragazzi sfuggiti alla persecuzione nazista
Un continuo salto nel tempo che condurrà il protagonista principale, Biorn Korning, a svelare alcuni enigmi riguardanti le vicende di molti essere umani .
Il romanzo lo si può inquadrare sotto molteplici aspetti : storico, religioso , amoroso e musicale, ma quello che più colpisce è la capacità dell’autore, attraverso la musica, di farci meditare sulle atrocità delle dittature.
Un libro che è, senza dubbio, una vera sorpresa.
