A Dallas, in un’azienda che commercializza un noto marchio sportivo, ci sono quattro donne, le ribelli , che sentono intensamente l’impegno contro le molestie e che vivono ogni giorno sulla loro pelle il significato di essere donne in un luogo di lavoro dominato da maschi.
Maschi che non perdono occasione per mostrare approcci scorretti, per promettere avanzamenti, per commentare i loro abiti, per trovare sempre il modo di essere troppo vicini, anche solo per sfiorarle.
E’ un mondo dove si mescolano la ricchezza e lo sfarzo delle case e dell’abbigliamento delle giovani e titolate professioniste, con il lavoro meno appariscente, ma non meno importante, delle signore che si occupano delle pulizie.
Donne che vedono tutto, sempre presenti giorno e sera, sempre impeccabilmente al lavoro anche sacrificando la loro maternità, delegando la cura dei bambini, piccoli sconosciuti urlanti.
Ma sono tutte donne; stanche dei segreti e delle bugie. E decidono di fare qualcosa, qualcosa che inevitabilmente cambierà tutto.
Quando il Chief Executive Officer della ditta Truviv, dove lavorano, muore improvvisamente, il loro affascinante superiore Ames Graves è il più titolato a prenderne il posto. Ha appena assunto una collaboratrice, giovane colta ed attraente.
E’ il momento di agire, non si può essere insensibili. Bisogna fare squadra e non vivere più le molestie in solitudine.
Tutto comincia con una bad list, l’elenco degli uomini da cui bisogna guardarsi che viene fatta girare in Internet e che ottiene migliaia di visualizzazioni. L’opinione pubblica ha fazioni contrapposte: chi propugna la caccia ai molestatori ma anche chi sostiene la caccia alle donne, le streghe che hanno rovinato la reputazione a tanti stimati professionisti.
Le ribelli è un thriller che conduce direttamente al cuore di certi ambienti di lavoro, dove le donne sono mantenute in posizione subalterna, ma che quando si uniscono divengono un vero esercito contro le discriminazioni e le molestie.
La vita di molti sta per cambiare, alla Truviv: non tutti sopravviveranno al cambiamento.
Chandler Baker – Le ribelli
Marinella Giuni
