Libri per ragazzi: Giù la maschera – Erika Torre


Erika Torre
Giù la maschera
Pelledoca


Un giallo-(finto)horror e un po’ magico adatto al momento. “Come si smaschera un ladro in una festa in maschera?” è la domanda che si pone Camilla (e anche noi). Mentre, in costume da strega, ma senza la bacchetta che ha perso, si reca alla grande festa di Halloween al castello della città con la partecipazione straordinaria della diva del cinema Zaira, vestita da Regina delle Fate, che sfoggia una preziosa spilla con la splendida perla grigia Fiore di Nebbia, incontra e si accompagna con George, un bambino vestito da gatto. Il sindaco in persona annuncia il programma, che prevede l’attraversamento fra le undici e mezzanotte delle quattro Stanze del Brivido. 

Ma i due cominciano a esplorare il castello per conto loro. Improvvisamente si ode un frastuono di vetri rotti e urla e compare uno scheletro (in costume) che correndo urta una vasca in cui galleggiano occhi in salamoia e cadendo a terra perde un oggetto luccicante, che raccoglie e va via. Colpisce la loro attenzione una stanza che, grazie alle pareti di specchi, pare uno sterminato un campo di zucche intagliate con candele accese dentro che illuminano i buchi degli occhi (occhio!). Nel salone regna la massima disperazione e confusione per il furto del Fiore di Nebbia, ma quando i nostri eroi cercano di raccontare al poliziotto ciò che hanno visto e gli indizi raccolti (un costume di scheletro bagnato, un seme di zucca sporco di cera di candele, un’unghia finta) vengono malamente allontanati: l’incredulità di adulti sciocchi e arroganti è un topos fondamentale del giallo per ragazzi.

Camilla e George individuano tre scheletri. Quale sarà il ladro o la ladra? La soluzione viene da una divertente scena alla Cenerentola con un’unghia al posto della scarpetta. Al ritorno i nostri piccoli detective si salutano, ciao ciao, e si dividono. Camilla ritrova per terra la bacchetta magica perduta, mentre su un muretto vicino un piccolo gatto nero miagola e le fa l’occhiolino. Ecco la vera sorpresa, la magia di Halloween: “Non una ladra vestita da scheletro, ma un vero gatto di strega che le aveva rubato la bacchetta per andare insieme a lei alla festa travestito da bambino”.
Da 7 anni

  

Fernando Rotondo

Potrebbero interessarti anche...