Nessuna colpa
Nessuna colpa prova la difficile carta del diario episodico, in cui il dramma si svela gradualmente, pagina dopo pagina. Prima di capire che il terreno di caccia è nero, un omicidio, tre quarti della narrazione trascorrono indolenti. Il clima che si crea è di levità, degna del teatro sudamericano degli eventi. I dialoghi conducono il lettore allinterno di un soffuso disegno diabolico e fino allultimo mantengono il segreto, morboso più che passionale, e celano la verità. Il colpo di teatro è, allora, al tempo stesso soddisfazione e commiato.
Nessuna colpa- aa.vv. - dario flaccovio
Compralo su
Compralo su
