Ragazze elettriche, le donne del futuro che fanno davvero paura
È sconvolgente leggere Ragazze elettriche di Naomi Alderman e lo è sotto ogni punto di vista.
Innanzitutto l’autrice è nata e cresciuta in una Comunità ebraico ortodossa inglese, pertanto, con molti limiti sul cibo, i vestiti, le relazioni e le feste comandare da seguire alla lettera, inoltre, perché questo libro è già scritto in versione serie televisiva.
È un libro per immagini dove al lettore viene offerta una visione di un mondo futuro che spaventa e inquieta e dove la tensione non viene espressa dal linguaggio o dalla narrazione ma dalle azioni quasi riportate in diapositive sconvolgenti.
Alderman in un thriller singolare e atipico immagina un mondo dominato dalle donne, in cui gli uomini sono ridotti in semi schiavitù. Le ragazze adolescenti hanno infatti sviluppato una sorta di energia elettrica capace di fulminare chiunque cerchi di molestarle.
L’idea è tanto originale quanto pilotata perché la giovane scrittrice quando pensa a Ragazze elettriche lo fa avendo già in mente una operazione commerciale con i controfiocchi che vede coinvolti Margaret Atwood, che è stata sua mentore nel programma Rolex Mentor and Protégé Arts Initiative 2012-2013 e la creazione della nota applicazione di fitness, Zombie RUN, cui la stessa Atwood ha collaborato.
Insomma, un progetto libro e televisione che rende questo thriller già pronto per una serie televisiva imminente e di successo.
Le protagoniste assolute sono Roxy, Allie, Margot, Tunde, Jocelyn che guidano il lettore tra i diversi scenari sociali, politici, mediatici e confessionali che il rivoluzionario ribaltamento delle gerarchie e dei rapporti di genere ha innescato.
Ragazze elettriche è un romanzo che parla di rivolta e di ribellione e come tutte le rivoluzioni che si rispettano anche quella dell’ascesa del potere femminile degenerata rapidamente in vera e propria depravazione. Le donne ora distruggono, violentano, seviziano e uccidono proprio come prima di loro avevano fatto gli uomini. Questa è l’atroce verità: chi detiene il potere ne abusa inevitabilmente per distruggere gli altri.
Alderman non ha scritto un bel romanzo e non l’ha scritto nemmeno bene. In ogni caso Ragazze elettriche possiede una indiscussa originalità nel genere e sicuramente uno dei finali più indovinati tra i libri di novità in circolazione.
Ragazze elettriche
Antonia del Sambro
