Respiri – Alfredo Fiorillo – I finalisti del Premio Caligari 2018

locandinaMirko Giacchetti, il super inviato di MilanoNera, ha visto per noi i film finalisti al Premio Caligari 2018.
Oggi ci parla  di Respiri  che sarà programmato mercoledì 5  dicembre alle ore 17 all’Auditorium – IULM 6

Il filo, le briciole, l’uscita.

Che ci crediate o meno, esistono ancora parecchi minotauri. Non tutti hanno la testa taurina e gli zoccoli, spesso si tratta di persone in grado di costruirsi attorno un solido labirinto di ansia, pensieri intricati, paure e paranoie in cui rimangono intrappolati.
È assodato che tra il labirinto e la follia ci sia un legame. Spesso i soggetti che consumano la propria esistenza tra le mura di un dedalo – magari a un palmo dalla nostra vita – non sono i custodi della rigida geometria dell’Overlook Hotel, né si disperdono tra le spire del vacuo edonismo della società di Patrick Bateman o percorrono le vie di una città popolata dalle proiezioni mostruose di una psiche assassina come nel caso di James Sunderland.
In questo caso si tratta di individui prigionieri di una claustrofobia senza limiti che abbandonano la parte razionale e sconfinano nella bestialità. Non si cibano di carne umana ma divorano esistenze per alleviare la propria furia o annientare i sensi di colpa.
Respiri è un film diretto da Alfredo Fiorillo. del 2018, nel cast sono presenti Alessio Boni, Pino Calabrese, Eva Grimaldi, Milena Vukotic, Lino Capolicchio, Lidiya Liberman ed Eleonora Trevisan. Dalla sceneggiatura scritta dallo stesso regista e Angela Prudenzi nasce una pellicola che imprigiona lo spettatore in un vero e proprio labirinto edificato sul dolore.
Si tratta di un thriller psicologico ambientato sul Lago d’Iseo, la sinossi deve essere ridotta al minimo per non svelare nulla di un lungometraggio che merita una attenta osservazione.
Dopo aver subito una grave disgrazia, Francesco si trasferisce insieme alla figlia Elisa nella villa di famiglia per trovare una necessaria pace e tornare a vivere. Ma non sono soli, poiché tra le mura della casa risiede anche un misterioso ospite costretto a letto e di cui si percepiscono solo i respiri.
In concorso al Premio Caligari 2018 nella cornice del Noir in Festival, si tratta di una produzione indipendente che ha trovato la distribuzione a livello nazionale. Un atto di amore sconfinato verso la settima arte in cui riecheggiano elementi dell’epoca d’oro del cinema di genere italiano. Non si fatica a riconoscere atmosfere e rimandi ai registi degli anni ’60 e ’70 ma rielaborati in maniera molto personale da Fiorillo, così come non rendono giustizia i paragoni con altri film esteri – di cui non menziono i titoli per non svelare troppo – poiché Respiri è altro.
È proprio in questo essere “altro” il punto di forza. Un thriller non convenzionale che richiede allo spettatore un maggiore impegno nell’osservare i dettagli e le imprevedibili evoluzioni dei personaggi. Non è una storia asimmetrica, esiste una soluzione che però colpisce in maniera diversa gli spettatori.
Il livello di interpretazione degli attori è buono, anche quando è afono come nel caso della governante interpretata da Milena Vukotic, breve e intenso come Eva Grimaldi. Seppur giovanissima, Eleonora Trevisan è il volto inquietante dell’infanzia di Elisa e Alessio Boni dona una densa presenza al personaggio di Francesco, sempre in bilico tra la fredda indifferenza e la calda passionalità.
Il reparto tecnico è di tutto rispetto, la fotografia di Massimo Foletti e le musiche di Teho Teardo sono direttamente funzionali non solo alla resa audio e visiva di Respiri ma incidono sullo svolgimento, così come determinate scelte di regia, delle inquadrature e i tempi del montaggio amplificano il risultato finale.

Respiri – programmazione

05/12/2018 h 17:00IULM 6 – Auditorium
Introducono il film Alfredo Fiorillo, l’interprete Pino Calabrese, la sceneggiatrice e produttrice Angela Prudenzi
06/12/2018 h 21:00Teatro Sociale
PREMIO CALIGARI
Premiazione del vincitore 2018

 

 

Mirko Giacchetti

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