Nel giorno del suo compleanno, mentre sta facendo shopping, Skye Sedgewick viene rapita.
Skye è convinta che sia arrivato il suo momento, cerca di prendere tempo, scongiurando e supplicando il suo rapitore di lasciarla libera e di non farle del male, aspettandosi come risposta un colpo di pistola, ma il suo rapitore non sembra aver intenzione di ucciderla, per lo meno non subito.
Skye viene portata su una barca dove, ascoltando una conversazione dello sconosciuto, scopre che il nome del suo rapitore è Damian.
I giorni passano e, nonostante Damian le abbia tagliato una falange del mignolo per spedirla al padre, non sembra abbia intenzione di farle altro male.
A Skye però Damian non sembra uno sconosciuto. I suoi occhi le ricordano qualcuno. Qualcuno a cui teneva molto, qualcuno che ha amato e da cui credeva di essere amata, qualcuno legato alla sua vita da bambina.
Romanzo davvero particolare che riesce a unire una classica storia d’amore travagliata e struggente a un thriller mozzafiato, pieno di suspance e colpi di scena.
Tutta la parte relativa a Skye è narrata in prima persona da lei, mentre la storia di Damian ed Esteban vengono raccontate a lei da chi li conosce a fondo, dando così l’impressione al lettore di essere coinvolto in prima persona, come se tutto stesse capitando a lui.
Le descrizioni sono davvero in credibili, minuziose all’inverosimile, ma talmente ben strutturate e miscelate nella storia da creare un effetto tridimensionale e concreto.
I sentimenti e i pensieri dei personaggi sono i veri protagonisti della storia. Hanno un ruolo in primo piano e di rilievo e sono davvero stravolgenti. Colpiscono l’animo del lettore, lo rapiscono, lo straziano lacerandolo fin nel profondo.
Senza nessun segreto è romanzo che sa come colpire e come non farsi dimenticare.
Micol Borzatta