Giancarlo Narciso è un nome noto nella letteratura gialla e noir, perché pubblica da anni sotto lo pseudonimo di Jack Morisco coinvolgenti romanzi di spionaggio nella collana Segretissimo. Negli ultimi anni è uscito dall’edicola per portare i suoi personaggi all’interno di prestigiose collane di editori medio – grandi come Fazi (Sankhara, Singapore Sling, Le zanzare di Zanzibar), Dario Flaccovio (Incontro a Daunanda – Premio Scerbanenco 2006) e Perdisa Pop (Un’ombra anche tu come me). Impossibile citare tutti i libri che ha scritto questo genuino scrittore di genere, che conduce una vita avventurosa come i suoi personaggi tra Riva del Garda e l’Isola di Lombok. La sua ultima opera esce per Verdenero (www.verdenero.it), nella famosa collana Noir di Ecomafia prodotta con la collaborazione di Legambiente, caratterizzata dal fatto che gli autori cedono parte delle royalties al progetto Salva Italia di Legambiente. La collana di romanzi neri ispirati a fatti di attualità serve a mobilitare contro l’ecomafia e il silenzio che l’avvolge, per affermare una nuova difesa della legalità e dell’ambiente. Giancarlo Narciso è un esperto di simili narrazioni, utilizza il suo personaggio più conosciuto – Butch Moroni – e ambienta la sua ultima indagine nello scenario di casa propria, tra Arco e Riva del Garda, dove persone scomparse e macabri delitti che ruotano attorno al progetto di una discarica di rifiuti che potrebbe distruggere interi paesi. Il romanzo è ambientato in Trentino, il tema portante è il ricordo del disastro ecologico di Stava, il tragico crollo del bacino di decantazione avvenuto nel 1985, che viene riassunto nei suoi elementi essenziali in un’esaustiva appendice. Narciso non si lascia prendere la mano da pedisseque ricostruzioni e da intenti didascalici. Il suo stile è fluido, sostenuto da dialoghi, la narrazione è rapida ed essenziale, da consumato narratore di genere. Il giallo si sviluppa con una serie di indizi contrastanti che conducono il lettore verso uno sconvolgente finale, perché niente è come sembra. Giancarlo De Cataldo presenta il romanzo come “un noir di qualità che mantiene alta la guardia contro la corrotta deriva del nostro quotidiano”. Fidatevi. Se amate il giallo impegnato e i problemi ambientali, questo è il libro che fa per voi.
Solo fango
gordiano lupi