Tre e sei morto



janet evanovich
Tre e sei morto
salani
Compralo su Compralo su Amazon

Terzo appuntamento con l’irresistibile Stephanie Plum, l’agente di recupero cauzioni un pň goffa che ha la pessima abitudine di ficcare il naso in faccende che non la riguardano.
Il kit da lavoro č di quelli che assicurano il successo: manette, pistola spesso scarica, e un infallibile spray antiaggressione al peperoncino, custoditi in una borsa di pelle nera che porta sempre a tracolla.
Bardata come un astronauta pronto all’allunaggio, sfida il gelido inverno del New Jersey a bordo dell’inseparabile Buick bianca e azzurra del ’53.
La missione da compiere č forse la piů complicata della sua carriera, notificare un ordine di comparizione a zio Mo, l’uomo che dalla notte dei tempi vende dolci e gelati a tutti i bambini della cittŕ, la rende nervosa come se stesse compiendo un oltraggio al pudore.
A non smentirla pensano tutti gli abitanti di Trenton, che sconcertati dall’insolenza della giovane donna, si riuniscono in un unico enorme comitato di difesa del gelato, convinti che il vecchio Mo non avrebbe potuto compiere nessuna azione illegale. Che fosse stato arrestato per porto abusivo d’arma da fuoco, e che dopo cinquant’anni per la prima volta non avesse aperto il negozio e fosse scomparso nel nulla, sembrava non incidere sull’opinione del comitato.
Messa cosě chiunque si scoraggerebbe, ma non l’impavida Stephanie, che spalleggiata dalla collega Lula, una ex prostituta allergica all’aria dei commissariati, e da Joe Morelli, il fascinoso poliziotto che con lei divide pizza e letto, č decisa a scovare zio Mo per non perdere la faccia, e il lavoro.
In un turbinio di situazioni rocambolesche ben presto si scopre che dietro la vita di un’anonima provincia americana si nascondono storie torbide, e quando alla sparizione di un vecchietto cominciano a sommarsi i cadaveri di spacciatori, filmini pornografici non troppo amatoriali, e ronde di cittadini ‘pro giustizia fai da te’, la tranquilla vita della comunitŕ verrŕ scossa nel suo profondo.

A metŕ tra il grottesco e il disperato, Janet Evanovich racconta una godibilissima storia, quasi tutta al femminile, che si tinge di giallo con toni sopra le righe ma ingegnosamente reali.

eva massari

Potrebbero interessarti anche...