La tana del salmone



raffaele abbate
La tana del salmone
azimut
Compralo su Compralo su Amazon

La tana del salmone il luogo simbolo dove sono custoditi i ricordi, che si trovano alla sorgente del fiume dell’esistenza. L dove il salmone, una volta risalita la corrente, va a riprodursi.
Un noir corale che si snoda tra Roma, Formia e Manziana, sullo sfondo di importanti avvenimenti storici, ritmato da flashback.
La tana del salmone incrocia le vicende di quattro personaggi, mescolando memoria, ebraismo, violenza, solitudine e condizionamenti familiari.
Jacopo Marrani un uomo del nostro tempo: violento e feroce, mediocre e banale. La dottoressa Pess una psichiatra che vuole dare una svolta alla sua vita. Laura Mazzarella una donna tradita, che da vittima si trasforma in cieco carnefice. Filippo Corace un poliziotto indolente, grigio, che si imbatte in una storia pi grande di lui.

Difficile recensire un libro del genere. La trama quantomeno contorta e abbastanza surreale da non consigliarne la lettura a letto. Sarebbe troppo difficile capirlo e si rischia di rimanere insoddisfatti. Come lo sono stato io.

Sono rimasto talmente spiazzato che ho provato a vedere se c’erano altre recensioni per controllare se anche altri hanno avuto le mie stessi impressioni. C’ stato chi lo ha definito una parodia di un noir e forse il giudizio che si avvicina di pi a descrivere pienamente questo libro, ma nemmeno questo riesce a descrivere appieno le sensazioni che ho provato leggendolo. Fosse stata una parodia fatta bene sarebbe anche godibile. In realt non sono ancora riuscito a capire se un noir uscito male o una parodia uscita male. In ogni caso uscito male. Ogni volta che succede qualcosa di improvviso, ad esempio, l’accadimento sempre introdotto da “Ad un tratto…”. Nessuna variazione o un’introduzione un po’ pi elaborata. Mi sembra che non vada bene ne come noir serio ne come parodia del noir.

stefano favaro

Potrebbero interessarti anche...