Cara Rose Gold – Stephanie Wrobel



Stephanie Wrobel
Cara Rose Gold
Fazi
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Durante i primi diciotto anni della sua vita, Rose Gold Watts ha creduto di essere gravemente malata: era allergica a qualsiasi cosa, era costretta a portare una parrucca, si spostava utilizzando una sedia a rotelle. Nonostante il sostegno della piccola comunità di Deadwick, che ha organizzato raccolte fondi e offerto spalle su cui piangere, nonostante tutti i medici consultati, gli esami effettuati e gli interventi subiti, nessuno è mai riuscito a capire cosa non andasse in lei. Fino al terribile giorno in cui è emersa la verità più spaventosa: era tutta una messinscena architettata dalla madre.
Dopo aver scontato cinque anni di prigione per abuso di minore, Patty Watts non ha un posto dove andare e implora sua figlia di accoglierla. I vicini non l’hanno perdonata e sono scioccati quando Rose Gold accetta.
Patty insiste, non vuole altro che una riconciliazione. Rose Gold, però non è più una bambina indifesa, ed è da molto tempo che aspetta questo momento… È l’ora della resa dei conti.
Cara Rose Gold, edito da Fazi Editore è  l’esordio di Stephanie Wrobel e ha avuto un enorme successo, tanto da essere tradotto in sedici paesi.
Sono due donne le protagoniste di questo thriller,  una madre e una figlia legate da un filo sottilissimo,  un amore contorto. Crescere la propria creatura credendo che sia malata, facendo credere a tutti che sia malata è  una cosa orribile. Difficile anche solo immaginarlo. Parliamo della sindrome di Munchausen, patologia psichiatrica che porta a inventare malattie per attirare l’attenzione e la compassione degli altri. La madre protagonista della storia ha distrutto la vita di Rose Gold. Finire in carcere per questo non sembrerebbe essere una  punizione sufficiente.  I danni causati sono tanti, troppi. Una vittima potrebbe  trasformarsi in carnefice. Ed è  questo il nocciolo della storia. Soffrire cambia le persone, e non in meglio. Si immagina di essere guariti, che basti “eliminare” la causa dei propri mali per stare meglio, ma poi ci si accorge che non è  così.  Il libro è  bello,  espressione di pura follia. Le protagoniste sono lucide nell’esporre i fatti in maniera chiara e diretta. Si accusano reciprocamente,  credendosi diverse, ma in fondo sono molto simili. La vicenda prende spunto dalla storia vera di Dee Dee Blanchard e Gypsy Rose.  La stessa autrice inserisce nella sezione ringraziamenti un articolo sull’argomento.  Anche qui ci sono due donne.  Una madre affetta dalla stessa sindrome  e tanto odio e sofferenza.  Per coloro che amano entrare nella contorta mente umana questo è  il  libro giusto.

Rosaria Russo

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