Leoni, eroe in prima persona del romanzo, scrittore di gialli e di fantasy, ma anche direttore del Cerchio Segreto, sede della Società romana di magia, assiste a una strana conferenza. Il relatore sostiene che la nascita della scienza moderna sia legata indissolubilmente alla riscoperta dell’antico sapere perso da millenni negli abissi con Atlantide, che gli antichi dicevano fosse la prima civiltà della Terra. L’attenzione del nostro scrittore è calamitata da una giovane, enigmatica e altissima spettatrice serba dai capelli nivei presente in sala.
L’interesse per lei e la sua curiosità da romanziere lo precipiteranno nel mistero di un’inquietante Atlantide, di una scoperta che può sfruttare la forza magnetica e sembra voler riemergere da un passato millenario accompagnata dalla scienza di Galileo, il sostegno dei Farnese, le frenetiche ricerche di un nobile viterbese, il conte Ubaldini, e, non ultimo, dal coinvolgimento diretto di un criminale di guerra nazista. L’annuncio della morte di una famosa medium ante guerra, seguito dall’uccisione del suo avvocato, scoperchia un vaso di Pandora e provoca una catena di altri assassinii, con la presenza di agenti dei servizi cinesi di spionaggio industriale che si celano dietro la Società del Cielo Perfetto… Le indagini toccano anche il nostro eroe.
Ma qualcuno della polizia, che mostra un interesse particolare, gli confida che il SID, sigla dei servizi segreti anni 70, inquisiva su un antico mistero legato ad Atlantide… Compare anche l’oscura associazione internazionale Galileo che copre potenti società di traffici energetici…
Il nostro protagonista, con al fianco la bella serba, districandosi in questa babele di coincidenze, si avventura in una vicenda che lo porterà , anche a rischio della pelle, a toccare con mano quelli che appaiono favolosi reperti archeologici e incredibili orizzonti possibili. Ma la soluzione del mistero verrà solo all’ultima pagina, dopo una lunga serie di colpi di scena in bilico fra magia, scienza, realtà , leggenda e storia.
