Il tocco del male – Max Seeck



Max Seeck
Il tocco del male
Newton Compton
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Il tocco del male è il primo libro tradotto in italiano per il finlandese Max Seeck che ha già al suo attivo altri tre romanzi non pubblicati in Italia.
Ammiratore della letteratura noir nordica, costituisce un’altra voce di questo variegato panorama in cui richiama alcuni tratti di Jo Nesbo.
A differenza di altri autori scandinavi Il tocco del male non è però una storia confinata in un unico microcosmo nordico, ma spazia tra la Croazia, la Francia, la Finlandia, la Svezia e la Norvegia.
L’inizio del romanzo è un po’ faticoso e disorientante in quanto vengono presentati i vari personaggi descrivendo fatti salienti del loro passato o del loro presente e in tal modo il lettore si sente un po’ confuso.
Ma dopo le prime pagine il romanzo prende l’abbrivio e la storia prosegue netta e lineare fino allo scioglimento finale.
Come in tutti i noir scandinavi che si rispettino anche qui c’è un serial killer di rara malvagità e di raffinato intelletto che tiene in scacco gli investigatori fino alla fine.
La protagonista è la profiler dell’interpol Annika Lehto, giovane finlandese assegnata all’ufficio di Lione, ma al momento in ferie per riprendersi da una terribile esperienza vissuta in Croazia alcuni mesi prima. La giovane era nei Balcani per indagare su Daniel Kuisma, un militare della forza di pace accusato di crimini di guerra. Al momento Kuisma si trova in carcere a Helsinki, ma Annika, richiamata in servizio, richiede la sua presenza per indagare su un fantasma riapparso dal loro passato croato.
Oltre ai due finlandesi ci sono molti altri investigatori, il commissario di Zagabria Josip Buvina, il capo di Lehto Parker, gli agenti dei commissariati svedesi e norvegesi che Annika e Daniel visitano. 
La storia è accattivante con alcune svolte che rendono l’intreccio più mozzafiato anche se Seeck indulge ad alcuni cliché come i fiordi innevati e il freddo scandinavo.
Anche il finale inizia con un’immagine già vista: un inseguimento su una strada di montagna chiusa per la neve, ma poi si dipana in modo inaspettato conducendo alle doverose rivelazioni, ma lasciando anche alcuni punti insoluti che certamente condurranno a una seconda avventura di Annika Lehto.

Rita Garzetti

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