In letteratura le nuove coppie abbondano- vedi Petra Delicado e il suo vice Garzon, protagonisti de
Il segreto dei chiostri di
Alicia Gimenez Bartlett, ancora in prima posizione questa settimana, oppure Johanne Vik e Yngvar Stub i due personaggi di
Hanne Holte, stabile al quarto posto con
Non deve accadere. Nella realtà italiana invece cè chi divorzia e colui che ha dei guai in sospeso con la moglie è proprio neanche a farlo apposta- uno dei protagonisti (non lunico) del nuovo libro del politologo
Giovanni Sartori:
Il sultanato (Laterza, euro 15,00). In unintervista il professor Sartori ha dichiarato:
Il sultanato è uninvenzione spiritosa. Ho preferito limmagine storica del sultanato, che non dà lidea del dittatore degli anni venti e trenta che rifaceva o cancellava la costituzione e che si proclamava dittatore con compiacimento. Ora il processo è diverso: le tentazioni di un potere poco controllato, anche assoluto, avvengono svuotando la democrazia dallinterno, in sostanza cancellando sempre più la resistenza dei contropoteri, delle controforze sulle quali si fonda il costituzionalismo liberale. Berlusconi secondo me è sempre più megalomane e potrebbe essere pericoloso. A lui interessa comandare, quello che conquista è suo e sul suo comanda lui, punto e basta. È questo assolutismo di fatto più che di diritto che ho voluto evocare con la nozione di sultanato. Con penna impietosa Sartori denuncia gli incredibili paradossi e le troppe storture (dalla riforma elettorale a quella scolastica e universitaria, dai pericoli del federalismo alle incognite del Partito Democratico, dalle omertà verso la mafia alla bioetica, dallAlitalia alla crisi economica) di unItalia dove anche il buon senso sembra ormai privilegio di pochi. «Le cose che mi spaventano sono ormai parecchie; ma il livello di soggezione e di degrado intellettuale manifestato da una maggioranza dei nostri onorevoli mi spaventa più di tutto. Altro che bipartitismo compiuto! Qui siamo al sultanato, alla peggiore delle corti.
Oltre a Sartori, ritorna in classifica anche un altro eccellente e acuto osservatore e narratore della situazione italiana:
Indro Montanelli e i suoi Diari tornano in settima posizione. E torna, completa più che mai anche la Trilogia Millennium di
Stieg Larsson. Sempre presente in classifica
Paolo Giordano, sicuramente sullonda dellavvento della Fiera del Libro, che il 16 maggio presenterà cinque giovani colleghi e promesse della nuova narrativa italiana. Insomma, la Fiera del Libro è alle porte e tanti sono gli eventi in arrivo e tante le novità, questa volta anche per i bambini. Come il fiocco giallo apparso sulla porta di casa Piemme. A fine maggio
Il Battello a vapore, la collana dedicata ai libri per ragazzi, pubblicherà una nuova serie, firmata da
Pierdomenico Baccalario e
Alessandro Gatti. Si chiama
I gialli di vicolo Voltaire e sarà dedicata ai giovani lettori di libri gialli. I protagonisti sono due fratelli, Annette e Fabrice, che cercheranno di risolvere misteri e stranezze e, ad aiutarli, ci saranno tutti gli inquilini di Vicolo Voltaire, una stradina piena di vita, al centro di Parigi.