Il proprio corpo, troppo attraente, come responsabile di tanti fallimenti e delusioni sentimentali nella vita: è questa la percezione che ha di sé Rebecca.
È una donna ultracinquantenne, che da anni non esce più di casa e che intende punire il suo aspetto fisico, così portatore di sconfitte sentimentali, nutrendosi in modo eccessivo, fino all’obesità.
Rebecca, però, ha un talento. Un talento nuovo, una capacità portata dalla sua conoscenza della grammatica dei social e, soprattutto, dalla semantica. Lei sa decifrare un like, sa mettere in relazione le attività di orbiting, naviga tra richieste di amicizie, iscrizioni, blocchi e tutto ciò che anima la vita dei network.
E proprio per questo, nel caratteristico borgo in cui vive, Atri in Abruzzo, dal suo letto dove ormai mangia e vive, riceve i suoi concittadini desiderosi di avere notizie circa la fedeltà dei compagni, le verità della piccola cittadina.
Una maga moderna, che anziché fare un giro di carte fa un giro sui social aiutata anche dalla capacità e dall’esperienza di cronista di nera: cronaca nera che ritorna quando il figlio, ispettore di polizia, chiede il suo aiuto per risolvere un caso di omicidio.
Fluida, scorrevole, la scrittura di Caterina Falconi ci porta in un’accezione del rapporto madre figlio mediata dai social, dove i ruoli sono invertiti.
L’esperta è lei, che come un’adolescente conta e decifra i like , mentre al figlio Angelo viene affidata la responsabilità dell’indagine di un omicidio brutale.
Rebecca accetta ed in questa disponibilità ritroviamo sentimenti e dolori che il passato ha cercato di seppellire ma che riaffiorano; le frequenti avventure e distrazioni di Rebecca hanno recato sofferenza al figlio ed ora coglie la possibilità per cercare di riparare.
Un personaggio indimenticabile, che non fatichiamo a vedere nel suo letto, pronta a gustare le leccornie che i concittadini le offrono in cambio delle sue piccole indagini; un’alimentazione smodata ed eccessiva per punirsi e punire il proprio corpo e le proprie scelte.
Rebecca, alla fine, fagocita anche noi che vorremmo conoscerla di più, anche quando il libro è finito!
La volta di troppo – Caterina Falconi
Marinella Giuni
