“Felice compleanno, Edgar Allan Poe. – scrive Michael Connelly nella prefazione a Nel Cuore del buio – Sembra strano unire nella stessa frase il suo nome e la parola felice”. A distanza di due secoli dalla nascita, Poe, “personaggio tragico e cupo durante la sua breve vita” si conferma maestro del mistery e ispiratore, diretto o indiretto, dei maggiori scrittori di thriller. Venti maestri del brivido invitati dalla Mystery Writers of America, l’associazione che dal 1946, dedica un premio annuale (al miglior romanzo mystery americano d’esordio), l’Edgar, al “Padre del romanzo poliziesco”. Venti autori che grazie a Poe hanno scoperto una vocazione omaggiano il maestro con contributi e aneddoti.
T. Jefferson Parker racconta di aver imparato cos’č il senso di colpa a 12 anni, quando lesse per la prima volta Il cuore rivelatore “seduto sulla poltrona reclinabile in finta pelle nel salotto di Orange County”.
Jan Burke spiega come Poe, “con l’abilitŕ di un prestigiatore sa esattamente come risvegliare i nostri terrori”.
Stephen King che tra le cose che piů lo spaventano annovera Il cuore rivelatore.
Jeffrery Deaver che spiega come la scrittura di Poe lo abbia ispirato durante la sua meno famosa carriera di cantautore.
Laura Lippman giura invece di aver visto lo sconosciuto che ogni anno visita la tomba di Poe e lo omaggia con un brindisi.
Felice compleanno Mr. Poe!
Anche stavolta il regalo č per noi: l’occasione per rileggere 15 tra i tuoi migliori racconti, a riconferma della tua maestria e unicitŕ.
