Notturno cambogiano – Philip Coggan

e66c06c957d0fb0b76f1cdbeefb5b350_w250_h_mw_mh_cs_cx_cyPhilip Coggan
Notturno cambogiano

O barra O edizioni
Dall’8 novembre 

Notturno cambogiano di Philip Coggan (O barra O edizioni, 2018) è un noir fuori da ogni schema, che restituisce il carattere autentico di un paese intriso di ambiguità e zone d’ombra.
“Di notte Phnom Penh appare bella vista dall’acqua, con le luci della città che scintillano e il buio che nasconde gli squallori.”
Burl è un expat australiano proprietario in Cambogia di un piccolo bistrot sul Lungofiume di Phnom Penh. In passato ha avuto qualche problema con la legge, ma ora la sua unica aspirazione è quella di riempire il locale evitando di farsi coinvolgere in questioni che non lo riguardano. Tutto cambia quando, nel tentativo di aiutare un amico finito in galera, scopre accidentalmente il cadavere di Maurice, il gestore di uno dei più famosi bar della città. Sospettato del delitto, Burl inizia una corsa contro il tempo per dimostrare la propria innocenza
e raccogliere indizi utili alla soluzione di un caso che potrebbe anche avere gravi ripercussioni politiche.
Attraverso una narrazione serrata, al tempo stesso cupa e ironica, Philip Coggan ci trascina in una rocambolesca indagine tra le strade di una città priva di regole dove le esistenze di bizzarri espatriati si intrecciano con quelle di uomini d’affari senza scrupoli, poliziotti corrotti e stravaganti ladyboys.
Philip Coggan, australiano d’origine, ha ricoperto ruoli diplomatici presso le ambasciate australiane in diversi paesi del Sudest asiatico, e ha lavorato per le Nazioni Unite, in Iraq e Marocco. Abbandonata la carriera nella diplomazia si è dedicato al giornalismo e per molti anni ha vissuto in Cambogia studiandone la storia e la cultura. Tra i suoi libri ricordiamo Spirit Worlds: Cambodia, the Buddha & th Naga (2015).

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