Omicidio in biblioteca – Sulari Gentili



Sulari Gentili
Omicidio in biblioteca
Piemme
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Un giallo avvincente, una storia nella storia, indizi disseminati lungo tutto il romanzo in modo che i lettori possano così trasformarsi in investigatori e anche misteri e colpi di scena: questo e molto altro nel libro “Omicidio in biblioteca” di Sulari Gentili edito da Piemme. La trama?

La sala di lettura decorata della Boston Public Library è silenziosa, finché un urlo terrorizzato non manda in frantumi la tranquillità. Qualcuno è stato ucciso. Sarà questo evento ad avvicinare quattro sconosciuti seduti allo stesso tavolo: Freddie, aspirante scrittrice e i suoi vicini da lei soprannominati Lettrice di Freud, Mento Volitivo e Uomo Irresistibile. Ognuno ha le proprie ragioni per essere nella sala di lettura quella mattina; quello che non sa ancora Freddie è che quelle persone diventeranno presto suoi amici ma soprattutto che l’assassino è seduto accanto a lei e si sta insinuando nel romanzo. Ognuno di loro si improvviserà quindi detective e proprio per questo inizierà a sospettare degli altri nonostante il fatto che tutti abbiano degli ottimi alibi. Eppure l’assassino si nasconde proprio tra le righe, del resto, le parole sono le armi più insidiose.

L’impostazione del giallo ricalca lo stile di Agatha Christie che riunisce un gruppo di sconosciuti con l’interesse comune di smascherare il colpevole omicida, ognuno di loro diventa a sua volta un possibile sospettato. Ma Sulari Gentili ha aggiunto un ulteriore livello, intrecciando una seconda narrazione, creando quindi una storia nella storia in cui esplora l’arte stessa della scrittura: Freddie infatti è in realtà la protagonista del romanzo che sta scrivendo l’australiana Hannah Tigone. Scopriamo così che Hannah invia ogni capitolo del romanzo a Leo, un suo fan che nutre l’ambizione di diventare anche lui scrittore ed essere pubblicato e che le fornisce feedback e suggerimenti.

È facile però dimenticare che nella storia Freddie sia frutto dell’immaginazione di Hannah, i lettori infatti non possono fare a meno di considerarla come la protagonista della vicenda mentre il mistero dell’omicidio si approfondisce e diventa difficile capire di chi fidarsi.

Personaggi ricchi di sfaccettature, scrittura fluida, ritmo veloce catturano il lettore pagina dopo pagina in un libro che porta alla riflessione e non lascia certo indifferenti.

Barbara Ghiselli

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