Quando scomparve Ylenia Carrisi a New Orleans, il 6 gennaio 1994, io fui uno dei primi reporter ad arrivare nella città del jazz. Circolava una voce: che la zia di Masakela, il famigerato e barbuto sassofonista, con cui faceva coppia Ylenia, l’avesse fatta sparire. La zia di Masakela viveva nel Projet, il quartiere più malfamato di New Orleans. Verso la fine di gennaio arrivarono Romina, Albano, e tantissimi reporter e troupe televisive. Iniziarono le ricerche che furono affannose e difficili anche perché intralciate da tutti questi inviati. A guidare le ricerche fu Ronald Brink un baffuto e pacioso poliziotto che si dette molto da fare. Alla fine si stabilì che Ylenia era annegata nel Mississipi. O una disgrazia o un suicidio.
Veniamo ai giorni nostri: un detective di Las Vegas, Frank Crescentini, che non ha mai smesso di cercare Ylenia afferma che nel libro “Sangue freddo” della scrittrice Lynda La Plante ci sia la verità su Ylenia. La scrittrice avrebbe pagato la polizia di New Orleans per avere in cambio questa verità. Il libro è del’96 ma è stato ristampato da Garzanti solo lo scorso anno. Una volta letto il libro mi accorgo che è sconcertante, inquietante: anche se la scrittrice afferma di essersi ispirata alla vicenda di Ylenia ci sono delle verità sulla sua vita privata di cui erano a conoscenza solo i genitori, l’ex fidanzato e il poliziotto… Pare che Ylenia fosse convinta che le avessero fatto il malocchio. Aveva ricevuto una cartolina da New Orleans in cui una persona, mai identificata, le consigliava di recarsi a New Orleans da un certo personaggio. La cartolina era zeppa di simboli terrificanti e numeri telefonici.
Nel libro la ragazza viene rinvenuta morta e sepolta nella casa della medium e una sua amica che l’aveva accompagnata si suicida dalla disperazione.
Quel 6 gennaio1994 erano scomparse due ragazze che facevano parte del giro di Masakela. Nella realtà tutto può essere; che sia riuscita a scappare come che sia stata uccisa. (roberto fiasconaro)
La Plante Lynda – Sangue freddo -Garzanti
