Intervista in pillole a Simone Togneri, autore de “Il Dio del Sagittario” e del nuovo romanzo “Cose da non dire”:
Il libro (di un altro) che avresti voluto scrivere e il libro (tuo) che NON avresti voluto scrivere
Avrei voluto scrivere molti dei libri che ho letto, ma se proprio devo scegliere dico Mistyc River, di Dennis Lehane. Per quanto riguarda i miei non rimpiango nulla. Almeno per ora.
Sei uno scrittore di genere o scrittore tout court, perché?
Di genere, ma credo che prima o poi vorrò spaziare.
Un sempreverde (libro) da tenere sul comodino, una canzone da ascoltare sempre, un film da riguardare.
“La maschera di Innsmouth” di H.P.Lovecraft
“Wish you where here” dei Pink Floyd
“Seven” di David Fincher
Si può vivere di sola scrittura oggi?
Molti dicono di no, io spero di arrivare almeno a sopravvivere.
Favorevole o contrario alle scuole di scrittura creativa? Perché?
Favorevole a quelle fatte bene: possono essere motivo di ispirazione e di confronto.