Libri per ragazzi: Il segreto del pettirosso – Elisa Puricelli Guerra

Elisa Puricelli Guerra
Il segreto del pettirosso
Salani

Il colibrì, nell’omonimo romanzo di Veronesi (tra i favoriti allo Strega) è assunto come simbolo di una laica resilienza alle avversità della vita. Nel bel romanzo di Puricelli Guerra “il pettirosso anche se piccolo, è molto combattivo”, come la dodicenne Zelda, che vive nella Fortezza di Rocca Strana, antico massiccio presidio militare e oggi residenza della famiglia della Spina e della numerosa servitù, tra cui un anziano e burbero giardiniere ex garibaldino fidato del Generale (occhio!). Zelda sembra convinta di non poter sfuggire al Destino delle Sorelle Minori e di finire nel Dimenticatoio a fronte della maggiore bellissima Olimpia. In realtà è una protofemminista tosta a sua insaputa che al momento si difende lanciando in rima invocazioni a Sant’Antonio e maledizioni su parenti e nemici.
Difficile definire il libro, per la molteplicità di ingredienti che formano un impasto delizioso: anzitutto l’avventura al femminile (ma anche maschile) e quindi il racconto di formazione giovanile, il giallo (i furti seriali di un inafferrabile Fantomas), la suspense, il feuilleton (orfanotrofi, identità nascoste, agnizioni, maternità clandestine, segreti di famiglia: Zelda è nipote di Garibaldi?), anche il rosa (il bacio che Zelda riceve sulle labbra dal compagno d’avventura Leggero – nomen omen – ha sapore di ciliegia). Il tutto in un turbinio di personaggi, in elenco in apertura, indimenticabili e inconfondibili per caratteristiche e caratteri peculiari.
Quando Zelda scopre in un vecchio diario le peripezie di una ragazzina inglese che deve raggiungere Garibaldi per una missione della massima urgenza e importanza, il mistero si fa più fitto e si scatena una pericolosa caccia al leggendario Tesoro dei Mille. Mentre arrivano il progresso con l’elettricità e il cinema e Leggero lavora camminando sui fili, Rocca Strana si prepara a festeggiare il cinquantenario dell’Unità e sulle pagine ingiallite compaiono personaggi storici al seguito di Garibaldi come Ippolito Nievo, Alexandre Dumas, la giornalista Jessie White. Così Zelda incrocia la Storia d’Italia in una storia che potrebbe aspirare al Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

Da 12 anni

 

Fernando Rotondo

Potrebbero interessarti anche...