Lo psicologo Cyrus Haven ha alle spalle una storia familiare sconvolgente: il fratello Elias ha ucciso il padre, la madre e le due sorelline gemelle. Cyrus si è salvato casualmente, è riuscito in qualche modo ad accettare questa tragica vicenda e a costruirsi un futuro. Nella sua attività , la confidenza col dolore e la perdita diventa spesso un mezzo per penetrare in animi ostili, lacerati, psicotici, che riescono a stabilire un contatto con lui. Evie Cormac, sua nuova paziente, ha una storia di dolore assai simile a quella di Cyrus: è stata ritrovata dalla polizia in una stanza nascosta, accanto al cadavere mutilato di un uomo che parrebbe essere stato il suo rapitore. Una bambina senza un’ età , senza una storia, senza un’identità , comparsa dal nulla. Le verrà assegnato un nuovo nome, Evie, ma la tragedia subita sarà un marchio di violenza e asocialità che si porterà sempre con sé. Eppure Evie ha una dote speciale, sa riconoscere chi mente. Forse, il suo dono potrebbe essere utile a Cyrus, impegnato a collaborare con la polizia nell’omicidio di una ragazza, con un promettente futuro di pattinatrice…Lasciamo al lettore di scoprire come si concluderà questa vicenda, che dal finale aperto sembra preludere a una serie di romanzi con questi due inconsueti investigatori.
Robotham è abile nella descrizione di caratteri tormentati, di anime smarrite, di personaggi borderline alla ricerca di un’improvvisa salvezza o di una miracolosa redenzione. Nel romanzo sembrano prevalere le famiglie disfunzionali: quella, accennata in brevi flash, del protagonista, ma anche quelle di altri personaggi, nascoste sotto una coltre di perbenismo, di affetti familiari apparentemente intensi ma soffocanti e possessivi, di ambizioni frustrate e di ossessioni segrete. La scrittura di Robotham è sempre efficace, sobria, nitida nella descrizione dei caratteri, in grado di coinvolgere il lettore sino alla risoluzione della vicenda. Risulta facile affezionarsi ai due protagonisti, Cyrus che si sforza di far prevalere sempre la razionalità sulle tenebre dell’animo umano (soprattutto il suo) e vive in una casa fatiscente che pare voglia tenerlo legato a sé, ed Evie, fragile e testarda, ribelle piena di rabbia eppure straordinariamente empatica. Due perdenti che cercano di trasformare le loro immeritate sconfitte in una lotta per guadagnarsi un meritato futuro.
