Conosco il tuo segreto – Sue Watson

Il romanzo di Sue Watson è ambientato in uno dei posti più belli del mondo: la costiera amalfitana fra Positano e Amalfi.  Qui una famiglia inglese ha preso in affitto una villa, dove trascorrere le vacanze estive: ci sono Clare con il marito Dan e i loro 3 bambini , e anche i suoceri di Clare , Bob e Joy.
Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, suocera e nuora vanno d’amore e d’accordo, anche perché Clare ha deciso di non osteggiare la suocera quando impone le sue decisioni o i suoi punti di vista. Il matrimonio di Clare è in crisi, a causa dei tradimenti di Dan, e la donna spera che la vacanza in quel paradiso terrestre serva a mettere insieme i cocci. 
Tutti quanti aspettano l’arrivo di Jamie, il fratello minore scavezzacollo di Dan. In effetti, mentre Dan si occupa dell’impresa familiare, un’agenzia immobiliare a Manchester, Jamie non ha ancora messo la testa a posto e passa la vita girando il mondo. Nonostante questo, come spesso accade, è il figlio preferito di Joy.
Quando finalmente Jamie si palesa, ha una bella sorpresa per tutti: con sé ha portato Ella, una bellissima ragazza che non è una delle tante fidanzate, ma è diventata sua moglie. La notizia di un matrimonio celebrato all’insaputa di tutti, mette di malumore la madre, ma alla fine tutti cercano di accogliere Ella nel migliore dei mondi. Clare, specialmente, spera di trovare in lei la sorella che non ha mai avuto. 
Ma Ella subito inizia a trattare male Clare, con frecciatine cattive sulla sua età e sul suo aspetto fisico. Poi impone a tutta la famiglia una dieta vegetariana e passa il tempo a farsi selfie da mettere sul suo profilo Instagram, che ha più di ventimila follower. 
Clare capisce che non è oro tutto quello che luccica e che Ella racconta molte bugie. Da lì la trama è formata dall’intreccio dei segreti dei personaggi maschili e dalla suocera Joy che mette zizzania fra le due nuore. E il contrasto tra il meraviglioso paesaggio di sole, mare e piscina con le nubi che si addensano sulla villa è senz’altro un’ottima prova di stile per l’autrice. 
Per quanto si tratti di un thriller psicologico, narrato in prima persona da Clare, non mancano i colpi di scena eclatanti. Specialmente alla fine, dove la bravura di Sue Watson sarà nel mostrarci che avevamo tutta un’altra storia sotto gli occhi. Consigliato soprattutto alle donne che hanno suocere e/o cognate impiccione.