Nick Mason è appena uscito dal carcere in cui era finito per un furto andato male; doveva scontare 25 anni e invece…dopo 5 anni si trova fuori di galera, in una villa meravigliosa nella zona più ricca di Chicago e con, a disposizione, una meravigliosa macchina da collezione nel garage. Come ha fatto Nick a uscire di galera cosi velocemente pur essendo stato giudicato colpevole? Ma soprattutto, quale prezzo dovrà pagare per la sua libertà?
La seconda vita di Nick Mason, di Steve Hamilton per Einaudi Stile Libero, è un thriller ambientato nella Chicago odierna in cui il protagonista appena uscito di galera si muove a disagio, almeno nei primi giorni, in un teatro che in cinque anni ha mutato notevolmente le scene. La storia è avvincente e ben scritta e potrebbe tranquillamente la base di qualcosa di diverso da un romanzo.
Nick potrebbe essere il protagonista di un videogame che si ritrova calato in un mondo ostile in cui deve guardarsi le spalle e compiere missioni per sopravvivere o ancora, Nick Mason potrebbe essere il fascinoso attore protagonista di una serie tv in cui si intrecciano storie di malaffare, amicizie, amori.
Mason è un personaggio controverso, cresciuto nei bassifondi di Chicago con un gruppo di amici per cui farebbe di tutto, sposato con una donna che ama e con una figlia che rappresenta più di una ragione di vita. Ma basta un attimo per distruggere tutta una vita. Nick lo sa, ha delle regole ferree a cui decide di attenersi nella sua quotidianità, ma spesso nemmeno il rispetto ortodosso di queste regole riescono a salvarti.
La vicenda di Nick Mason tiene incollato il lettore alla pagina, lo fa con una scrittura asciutta, veloce come le vicende che si susseguono tra le righe, mentre la storia di Nick e della sua “prima vita” affiora dal passato.
Hamilton costruisce bene la trama, senza molti punti di ancoraggio, tenendo allo scuro il lettore della vera storia di Nick Mason che pagina dopo pagina ripercorre la sua prima vita culminata con l’ingresso in un carcere federale.
La sua seconda vita invece ha inzio con la libertà, con l’assenza di sbarre, barriere, orari e limitazioni ma con un cellulare sempre pronto a squillare a cui non si può pensare di non rispondere. Che prezzo ha la libertà di Nick Mason? Cosa significa realmente essere liberi il protagonista lo scopre vivendo la sua nuova avventura, capisce che ogni momento di libertà dovrà sudarselo e che il passato è comunque sempre in agguato.
La storia viaggia spedita come la Mustang nera che Nick guida tra le strade di una Chicago in cui regna il malaffare, tra le band di latinos che gestiscono interi quartieri, e rapporti con le forze dell’ordine; il lettore vive con adrenalina le vicende di Nick rimanendo con il fiato sospeso fino ad un epilogo sorprendente.
Steve Hamilton – La seconda vita di Nick Mason
Mauro Grossi
