Sullo sfondo di una Grado affascinante, in bilico tra scorci paesaggistici mozzafiato e un meraviglioso centro storico, la commissaria Maddalena Degrassi torna in servizio per scovare il pericoloso piromane che infiamma la città e i suoi spettacolari dintorni.
Dopo aver elaborato, almeno in parte, il lutto per la morte di Franjo, l’uomo da lei perdutamente amato, e lo choc per il matrimonio tra sua madre Sibilla e Achille Scaramuzza, comandante della polizia e suo diretto superiore, Maddalena cerca di riprendere in mano le fila della sua vita.
Attorno a lei, amici di lunga data, conoscenti, colleghi, new entry … che animano lo scenario rendendolo vivo e mai scontato.
Stella, la moglie di Guido Lippi, collega/rivale di Maddalena, riesce a stanarla e ad aiutarla a riflettere sulle prime fasi del lutto: quella della negazione, della rabbia, della contrattazione… per rendere la sofferenza per la morte di Franjo più sopportabile.
Viviana, l’amica di una vita, in quanto agente immobiliare individua per lei un appartamento, lontano dai luoghi legati al passato, dove iniziare la sua nuova esistenza. E non solo: riesce a farla uscire dal suo guscio e a condurla attraverso una vita notturna ormai dimenticata.
Fabrizio, marito di Viviana, professore di storia, appassionato di archeologia, con la testa tra le nuvole sembra nascondere un segreto.
Aurora, la bella barista desiderata da Raffaele Polo, vigile del fuoco pluridecorato che non osa dischiararsi, riesce a superare la sua naturale riservatezza; Raffaele Polo, dal canto suo, diviene un personaggio chiave nello sviluppo della storia.
Filippa, impiegata in un hotel di lusso, preoccupata per la madre e il padre ammalato, deve fare i conti con un passato mai passato e con Michele, ambiguo proprietario dell’hotel dove lei lavora e con la famiglia Cargnelutti.
Abbiamo l’ispettore capo Rosner, tedesco, in Italia perché in un incendio viene trovato morto un vacanziere tedesco e Luigi Olivotto, interprete bilingue che alloggia nell’hotel dove lavora Filippa.
E Piero Zoli, solerte collega non troppo segretamente attratto da Maddalena, Arturo Fanetti poliziotto elegante fidanzato con la stravagante Ginevra Missoni, Rita Beltrame che accoglie con affetto, pure senza smancerie, il ritorno di Maddalena …
E poi… un pericoloso piromane che vediamo in azione sin dalle prime pagine: era iniziato tutto con un debole crepitio, poco più forte del fruscio delle foglie: poi era arrivato l’odore, un intenso aroma acre e legnoso. L’ombra si avvicinò in silenzio.
Gli episodi, focalizzati ora su uno, ora sull’altro personaggio, si incastrano e si sovrappongono, fino a sciogliersi e chiarirsi vicendevolmente
Il finale risulta credibile e aperto a sviluppi ulteriori che, in parte, addolciscono il retrogusto amaro.
Grado in fiamme – Andrea Nagele
Michela Vittorio
