Marcus Sunday professore in filosofia alla Harvard e scrittore ha una teoria. Sostiene che mentre un serial killer non può trasformarsi di colpo in un uomo giusto, bendisposto verso il prossimo, ma un poliziotto nobile e retto può però trasformarsi in un bruto a forza di vivere nella brutalità e trasformarsi in un mostro.
Quando la moglie Bree, i figli Ali, Jannie e Damon e nonna Nana, ossia l’intera famiglia di Alex Cross, uno dei migliori profiler della polizia di Washington, vengono rapiti da uno psicopatico che intende ucciderli, l’equilibrio mentale del poliziotto viene messo a dura prova.
Viene sospeso dal servizio perché troppo emotivamente coinvolto quando viene ritrovato prima il cadavere sfigurato della moglie e poi quello del figlio maggiore Damon. Continuerà la caccia all’assassino da solo per cercare di salvare almeno il resto della famiglia.
Cross scopre che un tale Thierry Mulch qualche giorno prima del rapimento ha tenuto una conferenza alla Sojourner Truth la scuola che frequenta il piccolo Ali. Questo Mulch risulta però essere morto carbonizzato anni prima in un incidente stradale quando aveva solo 18 anni e dopo essere stato sospettato di avere ucciso il padre Verro, alcolizzato e violento, gettandolo in pasto ai maiali.
Ma è proprio Thierry Mulch l’uomo che afferma di avere rapito i suoi cari e che gli commissiona un omicidio per salvare la sua famiglia. Sarà Atticus Jones, l’ispettore ormai in pensione e malato di cancro che indagò a suo tempo il Mulch ragazzo a dare a Cross la certezza che l’assassino è ancora vivo.
Sulle tracce di Mulch oltre all’FBI si mette anche Tess Aaliyah collega di Cross e figlia di un famoso detective per il quale sarà motivo di orgoglio.
In un susseguirsi di colpi di scena ad alta tensione nella lotta contro il tempo, il sadico Mulch non perde occasione di mettere in pratica le teorie di Marcus Sunday tra raccapriccianti esecuzioni e sottili perversioni per portare Cross oltre il confine del male.
Il cuore dell’assassino, nuovo capitolo della serie Alex Cross, un libro ad alta tensione che conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la sconfinata bravura di James Patterson.