Dopo La settima profezia ecco Il settimo enigma parte della saga Codice fenice di Barone edita dalla Newton Compton. A New York un gruppo di terroristi compie una carneficina. Tra loro viene ferito anche Veneziani, giudice che indaga e segue una pista che sembra collegare degli omicidi avvenuti da altre parti. Affianca il giudice Nigel Sforza un ispettore dell’ Interpol. Vari indizi sembrano collegare inquietanti allarmi. Qualcuno vuol diffondere una spietata pandemia in grado di eliminare gran parte del genere umano. Giudice e ispettore scoprono l’esistenza di un vaccino tenuto nascosto da una multinazionale. Trovarlo prima che sia troppo tardi diventa una necessità. Per riuscirci però dovranno inseguire vari segnali che portano al Settimo Enigma.
Tutto sembra collegarsi ad una epidemia di Ebola. Vittime che lastricano la strada dei due personaggi sono individui che ostacolano i piani di questa multinazionale. Se i sospetti sono fondati allora non si tratta solo di fare giustizia ma di scongiurare una vera e propria apocalisse. Riemerge la figura di un prete Padre Fernandez. Proprio questa figura può rappresentare una chiave di volta. Vi è infatti un autentico rompicapo da risolvere, un codice che fa riferimento all’ Apocalisse di San Giovanni.
Barone scrive un libro che mescola realtà e finzione ponendo il lettore di fronte a interrogativi sul rapporto tra individuo e potere e sullo strapotere che le industrie farmaceutiche esercitano sulla società e sulle scelte degli individui. È consigliato di leggere anche il libro precedente per gustarsi avventure, intrighi e misteri che via via si dipanano.
Il settimo enigma
Roberto Estavio
