Sta ottenendo un meritato successo di vendite e di critica il divertente e coinvolgente giallo “Omicidio in Darsena” ambientato a Savona e scritto a quattro mani dalla ormai collaudata coppia di scrittrici savonesi Irene Schiavetta e Fiorenza Giorgi con ancora una volta in scena, come protagonista, Ludovica Sperinelli, giovane magistrato ed eroina cult del duo di autrici, coadiuvata valorosamente dal suo pool di investigatori, sempre straordinario il medico legale, già protagonisti di “Delitto alla Cappella Sistina”, “Morte al Chiabrera” e “La sala nera”. Fatti i conti siamo al quarto noir.
Qualcosa della trama: caldo, alta stagione balneare, siamo alla notte di Ferragosto, a Savona la gente balla, si diverte e in mare galleggiano centinaia, forse migliaia di “lumini”(un tempo barchette di carta con lumini di cera, oggi con lumini biodegradabili di soia) messi in acqua da grandi e piccini e portati al largo dalla corrente. E sarà proprio un “lumino” a provocare il ritrovamento del cadavere di un primo uomo in acqua ai bagni Wendy, sul lungomare di Corso Colombo, mentre un secondo uomo assassinato a colpi di pistola salterà fuori poco dopo dal portabagagli di una Mercedes, finita a retromarcia su uno yacht, sconvolgendo la “movida” estiva della Darsena. E zacchete! alla povera Ludovica Sperinelli, che dovrebbe essere in vacanza, capitano invece tra capo e collo le due vicende giudiziarie. Ma i due delitti devono essere per forza legati tra loro perché Miguel Espinoza, il morto ripescato in mare aveva noleggiato la Mercedes che aveva il cadavere nascosto nel portabagagli.
Per fortuna c’è un testimone, un professore con l’hobby del disegno, però non sarà una cosa facile dipanare la contorta matassa di indizi, individuare le tracce che portano ai responsabili dei delitti, districandosi tra un pullulare di personaggi dalle caratteristiche contrastanti: un collega magistrato gran pasticcione che non vuole rogne, un cocainomane e spacciatore con stravaganti abitudini, accompagnato da una bionda con abito leopardato e scarpe fantasmagoriche e una brava mamma affettuosa e che sta in pensiero. Ma nonostante tutto, anche stavolta, la Sperinelli e la sua squadra, i suoi baldi collaboratori, riusciranno a risolvere brillantemente il caso.
Le autrici: Fiorenza Giorgi è nata, vive e lavora a Savona. Da molti anni in magistratura, attualmente ricopre l’incarico di Giudice per le Indagini Preliminari. È appassionata di musica lirica e tradizioni liguri ed è autrice di tre raccolte di
modi di dire savonesi che hanno riscosso grande successo.
Irene Schiavetta, musicista, pianista, vive a Savona. Ha svolto attività concertistica ed è attualmente docente di Conservatorio. Ha scritto diverse commedie brillanti, racconti e libretti; ha collaborato con un’importante casa editrice per opere di letteratura italiana. Per le Edizioni Carisch ha scritto libri di didattica pianistica.
Insieme per Fratelli Frilli Editori hanno pubblicato Morte al Chiabrera e La sala nera e la seconda edizione di Delitto alla Cappella Sistina.
Omicidio in darsena
Patrizia Debicke