Intervista Vichi
Marco Vichi, in libreria con Un caso maledetto, Guanda, sarà ospite domani 17 dicembre alle ore 18.00 sera del Noir In Festival. Dialogherà con lui Marina Fabbri. L’incontro sarà trasmesso sui canali social del...
MIRKO GIACCHETTI
Marco Vichi, in libreria con Un caso maledetto, Guanda, sarà ospite domani 17 dicembre alle ore 18.00 sera del Noir In Festival. Dialogherà con lui Marina Fabbri. L’incontro sarà trasmesso sui canali social del...
MIRKO GIACCHETTI
Dopo il primo ciclo di incontri online, dedicati ai cinque finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco 2020, proseguono gli appuntamenti virtuali del Noir in Festival con quattro grandi campioni del genere oltre che grandi amici del festival....
Un caso maledetto. Un’avventura del commissario Bordelli Se potete avviate il camino, o la stufa, mettetevi in poltrona davanti al fuoco che arde (se avete la barba bianca come me, consiglio anche un plaid sulle...
ALESSANDRO GARAVALDI
L’anno dei misteri. Un’indagine del commissario Bordelli Il romanzo prende l’avvio dall’Epifania del 1969, sulle note della finale di Canzonissima con il ritornello della sigla “ zum zum zuuuum zum” che rincorre il lettore per...
RAFFAELLA BIANCHI
Marco Vichi L’anno dei misteri Guanda Un’indagine del commissario Bordelli È il 6 gennaio del ’69 e molti italiani si preparano a vedere la «finalissima» di una delle trasmissioni più popolari e seguite, Canzonissima....
Con Per nessun motivo Marco Vichi si allontana temporaneamente dal commissario Bordelli, e ci racconta una storia che sta a metà strada tra la commedia e il dramma. Prima situazione imbarazzante. Una moglie ha nascosto...
ROBERTO ESTAVIO
In occasione del Noir In Festival, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Marco Vichi. “Nel più bel sogno” è il romanzo della saga di Bordelli più corposo. Le 600 pagine servivano a far sì che...
ALESSANDRO GARAVALDI,
Sono gli anni delle rivolte studentesche, delle scuole occupate e delle manifestazioni di piazza, della guerra in Vietnam e di un fermento giovanile generale che vorrebbe spazzar via tutto, padri compresi. E’ il 1968...
ALESSANDRO GARAVALDI