La ricerca della verità percorre i caruggi di Genova, tra spicchi di cielo e palazzi nobiliari, giardini ombrosi e piazze assolate.
Lena Marradi è praticante avvocato in un rinomato studio legale e porta un cognome pesante, quello del nonno, già principe del Foro: le sue prospettive di carriera e di vita si infrangono in una sera d’agosto, nel tunnel che deve attraversare per recuperare la sua auto. Tre uomini l’aggrediscono e la stuprano, lasciandola incosciente sull’asfalto.
Due anni di sonniferi, di espedienti per placare i ricordi per tenere a bada gli incubi, per trovare una ragione dopo aver perso, quella sera, il bambino che portava in sé.
Ma improvvisamente una sconosciuta si presenta a casa sua e le confida che è successo anche a lei, offrendole il frammento di un documento che è riuscita a strappare, qualcosa da cui partire per identificare gli aggressori.
Lena aveva studiato legge, nella convinzione che le regole potessero permettere rapporti civili con le persone, ma ora vuole solo vendetta. Vuole trovare quegli uomini, vuole costringerli a chiedere pietà, proprio come aveva fatto lei.
Inizia così la sua personale indagine e alla fine si convince di avere rintracciato uno dei tre: quando questi viene trovato morto gli incubi tornano, così forti da insinuarle il dubbio di essere stata lei a ucciderlo.
Un thriller in cui ci si muove tra il detto e il non detto, tra il lecito e l’illecito accompagnando Lena nei suoi pedinamenti attraverso Genova, dove anche lei fatica a orientarsi. Soprattutto ci si muove sul filo di rapporti non sempre limpidi, cuciti per sopravvivere ai ricordi.
Sullo sfondo l’umanità di Lena, che troviamo nelle visite alla nonna, ospite di una casa di riposo perché malata di Alzheimer: un’isola nel suo tempo e nel suo mondo tormentati, dove le relazioni sono necessariamente alterate ma comunque vere.
Una scrittura cruda, essenziale, tragica e vera: Lena sta a galla sostenuta da propositi spietati di vendetta, ma cercare finalmente la verità le apre un cammino diverso, un passo verso una ritrovata vita.