Un odio perfetto è un romanzo di Leah Konen edito dalla casa editrice Nord.
Un giallo molto particolare dove la protagonista, Lucy, è ben delineata, il suo modo di vivere è ben descritto dall’autrice che fa in modo di far entrare il lettore in empatia con la protagonista che cerca di scappare da una vita complicata.
Lucy King è in fuga. In fuga da un fidanzato violento, da anni di angoscia, da un’esistenza segnata dalla paura. E la tranquilla cittadina di Woodstock sembra il posto ideale per nascondersi e cominciare una nuova vita. Anche grazie all’amicizia con Vera e John, una simpatica coppia di vicini che l’accolgono subito come fosse una di famiglia. Dopo qualche tempo, però, i due fanno cadere la maschera e le confessano di essere nei guai. Hanno un disperato bisogno di far perdere le loro tracce e l’unico modo per riuscirci è che lei li aiuti a inscenare la morte di John. Lucy sa fin troppo bene cosa significhi sentirsi in trappola, perciò accetta. In fondo, si tratta solo di dire una piccola bugia agli agenti che verranno a interrogarla. Invece qualcosa va storto e John viene davvero trovato morto. In un attimo, Lucy passa da testimone a indiziata numero uno. Come se ciò non bastasse, da qualche giorno avverte l’inquietante sensazione di essere osservata e strani incidenti iniziano a verificarsi in casa sua. Possibile che il passato l’abbia raggiunta? Che tutto questo sia un piano perverso per vendicarsi di lei? Una cosa è certa: Lucy deve scoprire la verità, prima che sia troppo tardi…
La giornalista freelance scappa da una vita di delusioni, da un fidanzato violento che cerca di sottometterla in ogni modo, la sua fuga viene aiutata da una famiglia che però, dopo poco tempo, dimostra di non essere perfetta come Lucy si aspettava.
Lucy, credendo di aver trovato dei buoni amici, complica maggiormente la sua vita arrivando anche a mentire alla Polizia e questo creerà altri problemi .
Dal romanzo si evince la vita complicata della protagonista che ha un passato non semplice e dei problemi irrisolti tanto da cercare sempre l’approvazione del prossimo quasi per paura di subire ancora violenza fisiche e psicologiche come era abituata.
A una lettura veloce, la protagonista potrebbe sembrare un po’ troppo ingenua, forse perché è rimasta scottata troppo spesso.
La storia prende una svolta quando anche i personaggi minori iniziano ad apparire colpevoli e così si arriva alla fine senza avere la cognizioni di chi possa essere il vero esecutore.
Da leggere fino alla fine per restare sorpresi.
Un odio perfetto – Leah Konen
Loredana Parenti