C’è questo manoscritto che arriva ai Tersite Rossi. In realtà è una raccolta di dieci racconti a firma di un certo Marco Gonzo, in cerca di un editore per la pubblicazione. Di fatto, Marco Gonzo, è anche il protagonista di queste dieci storie e, dopo aver inviato le sue fatiche letterarie ai Tersite, sparisce nel nulla, trasformandosi in un fantasma irreperibile.
Marco Gonzo quindi ci porta dentro questi dieci episodi che si possono inserire nella categoria del porno-hard boiled, con riferimenti più che espliciti alle usanze di Philiph Marlowe o alla scrittura di Charles Bukoswsky; di esplicito sono sicuramente i racconti perché il tema del sesso, in ogni sua devianza, è di fatto il filo conduttore di tutte le storie che questo investigatore privato dovrà affrontare. Lo dovrà fare a discapito della sua poca voglia di lavorare, tralasciando il fatto che odia ogni cliente che gli chiede una consulenza, giusto per il fatto che lo distrae da quello che più lo appassiona: tracannare whisky direttamente dalla bottiglia.
I casi che dovrà affrontare saranno impregnati del sesso più malato e depravato, dove il tema dalla sconfitta sia fisica che morale (e Marco Gonzo è un beautiful loser) resta sempre sullo sfondo. Come quando il protagonista dovrà chiedere un aiuto alla sua ex fidanzata Monica, paladina della giustizia, molto attenta alla pecunia ma soprattutto disponibile a far da “cavia” in alcune circostanze per permettere al caso di essere risolto.
Leggerete insomma dieci racconti divertenti, politicamente iper- mega-scorretti e probabilmente esagerati. Marco Gonzo però entrerà direttamente nei vostri cuori.
