Venezia, ultimo atto

Venezia, ultimo atto, di Cristina Bombarda e Jole M. Giacomini, è un thriller che dopo le prime pagine sfuma nel dramma e si affida allintimità dei personaggi per svelare al lettore una storia pacata, a tratti anche morbosa ma sempre gentile nei toni. Il senso di familiarità con situazioni e luoghi è trasmessa da un ritratto psicologico, raffinato, della piccola Italia e dei suoi abitanti. Lidea portante è il dolore della perdita: degli affetti, della sicurezza, di quelle labili certezze su cui poter far conto, salvo prova contraria.
Le due autrici, provenienti da realtà differenti, amalgamano con garbo i rispettivi stili e si avvalgono di atmosfere soffuse, illuminate a lume di candela, narrate in punta di piedi, quasi a voler prescindere dalla trama gialla. Non a caso dopo tanta esplorazione umana il colpo di scena finale, doveroso, è relegato alle ultime pagine, appena accennato ma secco come una coltellata; e forse proprio per questo motivo ugualmente incisivo.
Venezia, ultimo atto- bombarda giacomini - sometti
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