Ci sono libri che nascono dalla passione, quella vera. Almost Noir è uno di questi perché vi racconta Carlo Lucarelli come non lo conoscete. I libri, la Tv, certo, ma anche la radio, le sceneggiature,i videoclip, i fumetti. E i personaggi: dal De Luca degli esordi a Coliandro, a Grazia Negri; ecco in estrema sintesi tutta l’evoluzione di uno scrittore di successo.
Il libro raccoglie quattro saggi di tesi di laurea, di cui il filo conduttore non è soltanto Lucarelli, ma la vera passione che gli autori hanno profuso per raccontarlo. Ognuno, col suo stile, ha trattato un diverso aspetto del mondo lucarelliano: la narrativa, il giornalismo, l’editoria e la musica. Completa l’opera la postfazione del professore Paolo Giovannetti dello IULM di Milano dove sono state discusse le tesi.
Un libro ben scritto, scorrevole come un romanzo, che non annoia mai il lettore. Divertente a tratti come quando si narrano gli aneddoti del Lucarelli giornalista ingaggiato dal settimanale di Imola, Il sabato sera, per, così riferisce lo scrittore, “ingigantire i fatti di nera”.
Molto interessante anche il capitolo di Graziano Nani dedicato all’indagine editoriale perché raccontando la vicenda dell’autore parmigiano riesce a ricostruire anche la storia del giallo italiano dal Gruppo 13, alla Scuola dei duri milanese, passando per Macchiavelli, Bernardi, Tecla Dozio e tanti altri nomi importanti del giallo nostrano.
Completa il tutto una ricchissima e ben curata bibliografia che comprende anche le trasmissioni radiofoniche, televisive e i videoclip (a proposito: lo sapevate che i clip di Miserere di Zucchero e di Vaffanculo di Masini sono opera di Lucarelli?). Insomma, se amate l’uomo vestito in nero di Blu Notte, questo libro non ve lo dovete perdere. (paolo roversi)
Paolo Giovannetti (a cura di) – Almost noir. Indagini non autorizzate su Carlo Lucarelli – Arcipelago
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