Incontro a Daunanda



giancarlo narciso
Incontro a Daunanda
dario flaccovio
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Presentato dall’autore come un appassionato omaggio all’opera di Raymond Chandler e in particolare a Il lungo addio, il nuovo romanzo di Narciso ci offre oltre 350 pagine ricche di avventura e di mistero. Prima di sconfinare nella terra che offre il titolo all’opera, Down Under (ovvero l’Australia), la storia si svolge quasi interamente a Lombok, l’isola dell’Indonesia considerata, per la vicinanza e la simile conformazione territoriale, la gemella della vicina e splendida Bali. Con tanti malinconici elementi noir inseriti in una trama avventurosa, Incontro a Daunanda è anche e soprattutto il terzo capitolo delle avventure di Rodolfo Capitani, l’ex traduttore e avventuriero giramondo già protagonista di Le zanzare di Zanzibar e Singapore sling, che stavolta ritrova il vecchio amico José Luis, ma perde Esther, una bellissima donna svanita nel nulla dopo un’appassionante notte d’amore trascorsa sul ponte di una barca. Nel corso di una indagine condotta da autentico outsider tra mille pericoli e destinata a raggiungere ambienti sempre più loschi, Capitani passerà (quasi) indenne attraverso dirompenti valanghe di guai che, da un capo all’altro dell’isola, lo immergeranno nelle tante diverse realtà che rendono l’isola di Lombok tanto affascinante quanto pericolosa. Dagli amici surfisti che popolano le spiagge con allegria e entusiasmo, ai poveri contadini che, armati di arrugginiti parang, si celano nella giungla per rapinare i turisti di passaggio. Dalle ragazze che affollano i locali della città, disposte a tutto pur di portare a casa qualche soldo, agli Amphibi, corpi armati di civili in divisa, che invece di aiutare la gente dei villaggi a combattere i soprusi del governo, sono ormai diventati ancora più corrotti e prepotenti della polizia. Dopo aver scoperto il finto rapimento inscenato da Esther e i suoi complici per convincere il padre miliardario a scucire un cospicuo riscatto, Capitani si troverà alla prese con uno sconcertante e complicato gioco di specchi, in cui nulla è ciò che sembra. Ancora una volta Narciso, che sotto pseudonimo è anche autore di avvincenti spy story per Segretissimo Mondadori, utilizza la sua esperienza di viaggiatore che ha compiuto per quattro volte il giro del mondo per immergere il lettore in scenari affascinanti e imprevedibili fino all’ultima pagina. (marco vallarino)

Giancarlo Narciso – Incontro a Daunanda – Flaccovio GIUDIZIO: duepistole

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