Buona strada Giorgio, viaggia in pace…

Sono triste, desolata ma Giorgio non è più con noi, vola libero come un uccello, è in viaggio, ma in un altro mondo, freddo. Giorgio voleva scrivere un libro sul Tibet, ma non può più farlo, ora ha bisogno di dormire. Non so cosa posso fare per continuare il suo sogno, alle sue parole e al suo amore verso di noi.
Con queste toccanti parole Ya Pei, la moglie di Giorgio Bettinelli, ne ha annunciato al mondo la scomparsa. Una grande perdita per quanti gli hanno voluto bene e per quanti negli anni si sono appassionati ai suoi viaggi e alle sue storie, a quel suo strano modo di vedere il mondo che ci ha fatto riflettere e sorridere.
“E io adesso, dopo tanta inutilità o pienezza e tanti chilometri a vuoto o a pieno, sono davvero pronto per iniziare con lei uno dei più grandi viaggi che la vita abbia in serbo per chiunque, magari un altro China Tour o Worldwide Tour, e magari in automobile, questa volta, così Hermes Bettinelli, benché di pochi mesi o di pochi anni soltanto, potrà venire con noi senza avere freddo quando riposa sul sedile posteriore. (…) O magari ancora in Vespa, con Ya Pei e Hermes che di quando in quando possano venire a trovarmi (…)” [da “La Cina in Vespa” – Pag. 346]
… e invece no Giorgio, sarai da solo anche in quest’ultimo tuo viaggio, ma tanto tu ci sei abituato.
Un peccato però che questo tuo ultimo viaggio non potrai mai venire a raccontarcelo.
Mi sono fatto promotore di un’iniziativa volta a rendere omaggio a Giorgio Bettinelli, con una petizione online per chiedere all’amministrazione comunale di Crema, sua città natale, la titolazione di una strada a suo nome. Una strada in memoria dell’uomo che in sella alle sue Vespa ha percorso le strade di tutto il pianeta. Invito chiunque condivida questa iniziativa non solo ad aderirvi ma anche a diffonderla.
A questo LINK tutte le opere pubblicate da Giorgio Bettinelli.
lorenzo205

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