La misteriosa morte dello scrittore Egidio Valdes -Domenico Notari

L’ultimo romanzo di Domenico Notari è un giallo che si snoda per le strade di Salerno, nei suoi ambienti letterari e culturali. Alcuni misteriosi pacchi contenenti libri e dita mozzate a modo di segnalibro vengono recapitati in giro per la città, un macabro messaggio che l’ispettore Donnarumma dovrà decifrare e dietro al quale si cela la scomparsa del noto (e odiatissimo) scrittore Egidio Valdés. Chi li avrà recapitati? Ma soprattutto, le dita appartengono allo scrittore?

Nei meandri di una città dalla doppia anima, colta e raffinata di giorno, oscura e maledetta di notte, Donnarumma dovrà tirare i fili dell’indagine e scoprire cosa si cela dietro questi misteriosi ritrovamenti, tanto più che lo scrittore scomparso ha inanellato nella sua carriera molti nemici, anche tra i più insospettabili… Un romanzo spassoso, ben scritto e anche un’immersione nelle colorate atmosfere di Salerno, tra nostalgici neoborbonici e spocchiosi letterati. Un libro godibilissimo e accurato nelle sue descrizioni, che ci regala un personaggio carismatico e irriverente, dall’intelligenza acuta e amante del buon cibo e delle belle donne, l’ispettore Donnarumma. I suoi excursus tra i meandri di Salerno sono sprazzi di vita affascinanti e ci trasportano nel cuore di una Salerno pulsante, viva, magnifica e contraddittoria. 

L’indagine si muove leggera, tra depistaggi e colpi di fortuna, e come sempre la soluzione del mistero sarà ben lontana da quanto ci si sarebbe potuto immaginare. Ma come suole essere, i colpi di scena sono il sale della letteratura, e Domenico Notari ha saputo dosarli al meglio, trasportandoci in un viaggio esilarante, senza mai cadere nei cliché e senza mai essere scontato.