Non č la prima volta che lo dico e prevedo non sarŕ l’ultima: le piccole case editrici sono una vera ricchezza per il panorama editoriale italiano. Scoprono talenti, pubblicano esordienti o, come in questo caso, ci propongono pagine di vera letteratura. Prima di leggere questo romanzo non conoscevo Viegas, autore portoghese, classe 1962, e me ne rammarico. Nelle sue pagine ho respirato gli stessi profumi che invadevano i vicoli di Lisbona nel Barrio, rivisto gli stessi colori. Una scrittura lenta, cadenzata, ma non per questo noiosa. Mi ha ricordato molto Manuel Vázquez Montalbán, uno dei miei autori feticcio. Forse per l’ambientazione, forse per il modo di narrare, forse per il rapporto che il protagonista, l’ispettore Jaime Ramos, instaura col proprio assistente ci ho visto tante affinitŕ con l’autore catalano.
La vicenda si apre con il ritrovamento del cadavere di un uomo nella periferia di Porto. L’ispettore Jaime Ramos comincia a indagare sulla sua morte, ma si trova dinanzi ad un vuoto biografico: Álvaro Severiano Furtado, l’uomo trovato morto, risulta essere, in pratica, un uomo senza storia. Di lui si sa solo dove č nato, che ha partecipato alle guerra coloniale in Angola e che ha viaggiato molto. L’indagine prende un’inattesa svolta quando Henrique Praia Portocarrero, uno degli avvocati piů famosi della cittŕ, telefona all’ispettore Ramos per incontrarlo e parlargli del testamento del morto.
La telefonata di Portocarrero riporta alla mente di Jaime Ramos il loro incontro in Guinea, quando Portocarrero era un ufficiale e Jaime Ramos un sottufficiale, entrambi nel pieno della guerra contro gli insorti indipendentisti della colonia africana.
Dal testamento emergono due beneficiari: il figlio e la sorella del morto. Di quest’ultima, fuggita in Africa, l’avvocato Portocarrero č quasi certo della morte; Salim Furtado, invece, risulta residente a Manaus in Brasile, ma anche di lui non si hanno notizie.
Le indagini cominciano a intricarsi sempre piů e una serie di morti, distanti geograficamente, cominciano a delineare un macabro disegno, un’intricata rete di sospetti che portano Ramos in Brasile a cercare la risposta ai suoi enigmi.
Lontano da Manaus
paolo roversi
