L’uomo dei cerchi azzurri



fred vargas
L’uomo dei cerchi azzurri
einaudi
Compralo su Compralo su Amazon

Ritroviamo, con piacere, in questo bel romanzo di Fred Vargas, come nei precedenti,
la suspense del giallo perfetto, la minuziositŕ dell’indagine, la trama mai scontata, e una buona dose di ironia Ma, per la prima volta, c’č lui il commissario Jean-Baptiste Adamsberg “lo spalatore di nuvole” appena trasferito a Parigi dai boschi dei Pirenei, a seguito di una promozione. La fama di eccellente funzionario di polizia che lo precede cozza contro il suo modo lento di pensare e di prendere decisioni. Ma quando nessuno se lo aspetta, sa esattamente dove andare a cercare il male e che cosa puň significare il piů trascurabile degli indizi. E’ un dongiovanni impenitente anche se il suo unico vero amore č la musicista Camille. In questa avventura Adamsberg si imbatterŕ inaspettatamente in un personaggio strettamente legato a Camille, coinvolto nella vicenda del misterioso disegnatore di cerchi azzurri per le vie di Parigi.

L’atmosfera notturna in cui sono ambientate alcune scene: passi nel buio, metro di notte, serrande abbassate,appartamenti scuri e arredamenti inquietanti sono note da vero noir. Solare č invece l’ambientazione dell’anticrimine parigina, la cui attivitŕ frenetica č perň rallentata dalla calma del commissario supportato dall’iperrazionale e coltissimo ispettore Danglard, padre di cinque figli, single dopo l’abbandono della moglie.

Va sottolineata la vera singolaritŕ di ogni personaggio del romanzo ai quali la scrittrice attribuisce connotati non comuni: si passa dalla studiosa oceanografica, al cieco bello, alla zitella incapace di trovarsi un marito tramite gli annunci matrimoniali e mentre si seguono le loro vicende ci si immerge a poco a poco nell’atmosfera del giallo, fino a non riuscire a staccarsi piů dalle maglie delle indagini e dalle malefatte del colpevole.

La meticolositŕ nel cogliere insignificanti dettagli, che porteranno alla scoperta del male, derivano sicuramente alla Vargas dalla sua passione medievalista e dalla sua professione di zooarcheologa.

Fred Vargas , pseudonimo della scrittrice francese Frédérique Audouin-Rouzeau, dal 1992 ha pubblicato un libro all’anno č tradotta in 22 lingue ed č a ragione definita l’anti Patricia Cornwell in quanto nei suoi libri mancano ultraviolenza e crimini complicati e insolubili poiché un delitto č sempre semplice.

arianna bezzi

Potrebbero interessarti anche...