Datemi degli occhi nuovi.
Ad esempio, non ho mai visto una nuvola cadere dal cielo e l’erba piegarsi controvento ma non è detto che un giorno questi due eventi non possano accadere. Tranquilli, non sono per l’immaginazione al potere, abbiamo visto dove ci hanno condotto quelli che credevano a questo slogan. Non viviamo nel migliore dei mondi possibili e poi, sono uno che tende ad alzare tutti i tappeti per vedere quanta sporcizia nascondono e quindi credo ci sia sempre bisogno di inquadrare meglio un senso sempre troppo sfuocato.
Però, prima di alzare barricate, cerco sempre di osservare il mondo attraverso lenti diverse. Forse questo è il motivo per cui amo leggere e mi diverto di più quando l’autore non è solo in grado di correggere le mie diottrie ma riesce – addirittura – a farmi osservare uno spettro di realtà che sfuggiva alla mia percezione.
Ecco perché Ragioni per vivere di Amy Hempel è un titolo edito da Sem, adatto a chiunque voglia vedere oltre il superfluo della realtà . In un unico volume sono riuniti le raccolte di racconti Ragioni per vivere, Alle porte del regno animale, Rientrata e Il cane del matrimonio.
Con una scrittura vicina alla perfezione, l’autrice racconta il mondo da punti di vista troppo distanti dai nostri, ma in grado di trascinarci fuori dall’eutanasia dell’abitudine.
Prima di iniziare la lettura, il consiglio è quello di allacciare le cinture perché si paga un biglietto per deragliare.
Se siete i tipi che non salgono a bordo di vetture condotte da estranei, a fare da garante sulla affidabilità di Mrs. Amy è niente di meno che Chuck Palahniuk.
Trattandosi di un’antologia, va da sé che è impossibile farne una sinossi e i motivi per effettuare una lettura dipendono dalla sensibilità del lettore ma, nell’essenzialità della scrittura e la schiettezza con cui l’esistenza viene messa a nudo, non è difficile apprezzare la bellezza di queste preziose schegge di vita.
Con un punto di vista estraneo alla sofferenza patetica, l’estro di un pittore e la precisione di un medico legale riesce a sezionare il dolore, riconsiderare l’incertezza della condizione umana e illuminare a giorno la notte dell’anima.
Lettura obbligatoria a chiunque voglia cimentarsi a mettere in fila delle parole per raccontare una storia e a chiunque voglia acquisire una lucidità per osservare il labirinto in cui si è infilato nascendo.
Ragioni per vivere
Mirko Giacchetti