Questo inverno freddo e gelido mi ha portato a leggere una scrittrice scandinava che vive nella creativa e sorprendente Stoccolma. Hanna Lindberg è una novella autrice che si cimenta per la prima volta con il romanzo. Scrive di un ambiente che riserva ancora interesse morbosa curiosità.
Glamour Magazine Confidenzial è una rivista di moda gestita da Lennie Lee. Il rotocalco patinato però è prossimo alla chiusura e proprio in un periodo di grossa crisi viene trovata uccisa la sua amante jennifer. Un blog, appunto Stockholm Confidential, gestito da una Blogger in crisi che cerca di rifarsi una carriera, posta la notizia. Lei si chiama Solveig Berg e suo malgrado si intrufolerà in questo mondo che conserva ancora residui di esagerazione tra belle ragazze, droga, ricevimenti di alta moda con personaggi famosi. Gli amici di Lennie sapevano della storia con Jennifer e che lei era esasperata e voleva costringerlo a esporsi di fronte alla sua compagna Marika. Può essere lui l’assassino, un uomo così disinvolto e cinico? Nel corso della storia fa anche la sua apparizione un ex delinquente che desidera organizzare una sontuosa festa per i suoi quarant’anni. Un misterioso estone dal passato ambiguo e dal cuore misterioso lo affianca e sembra assecondarlo in tutto e per tutto. È presente anche un psicologo che tiene delle rubriche sui giornali e sembra più interessato a godersi ciò che può offrire questo mondo con la continua offerta di carne giovane. Intanto muoiono altri collaboratori di Lennie e lui si trova invischiato in storie più grandi di lui. La festa finale del delinquente riciclato sarà il botto finale con la soluzione di misteri e qualche interrogativo aperto che probabilmente la scrittrice riserverà per il prossimo libro. L’autrice è al suo esordio e lavora come giornalista a Stoccolma. Ha costruito un romanzo su un ambiente che ben conosce. Può avvicinarsi al giornalismo investigativo di altri autori scandinavi attraverso la ricerca di reportage scandalosi e la morbosa curiosità verso ambigui personaggi. Il romanzo però preferisce toni leggeri. Dialoghi e descrizioni soft che spingono il lettore a leggere il libro con altrettanta leggerezza e disinvoltura.
Stockholm Confidential
Roberto Estavio
