Quando eravamo bambini i nostri genitori, per farci addormentare, ci raccontavano le favole per catapultarci con la mente in luoghi fatti di personaggi fantastici e ambientazioni uniche. John Katzenbach, prendendo spunto dalla favola originale di Cappuccetto rosso, scrive un thriller che tiene il lettore con il fiato sospeso fino al finale, in questo caso perfetto.
Il colore rosso è l’elemento in comune che unisce le tre protagoniste di questo romanzo, tre personaggi di diverse età, ognuna con un passato delicato alle spalle, ognuna con una vita non collegabile alle altre, ma vittime dello stesso oppressore, che trae piacere nel vederle soffrire giorno dopo giorno.
L’aguzzino, scrittore scarso di gialli, ispirandosi alla favola originale dei fratelli Grimm, e facendosi chiamare “Lupo Cattivo”, inizia la sua caccia inviando alle tre donne una lettera, con la quale le informa che sono entrate a far parte di una storia che avrà come finale la loro morte. Le tre donne, inizialmente spaesate e terrorizzate, poco a poco si troveranno in situazioni di panico e di terrore, dando elementi importanti al killer scrittore per la stesura del suo nuovo romanzo, nel quale descrive ogni singolo momento e il modo in cui le donne affrontano le molteplici situazioni di paura.
La bravura di Katzenbach sta nel sapere dettagliare ogni singola azione del carnefice verso le sue vittime, che si uniranno per scampare alle grinfie del loro lupo cattivo.
Un finale perfetto
Nathan JayD