E’ una calda mattina di luglio quando al 36 quai des Orfèvres si scatena l’inferno. Dalla finestra arrivano i colpi di un cecchino che spara all’impazzata contro i poliziotti.
E’ caccia all’uomo.
Quella stessa mattina lo studio di Moet Chamberat, una pittrice transessuale, viene preso d’assalto e rivoltato da cima a fondo.
A coordinare entrambe le indagini un giovane commissario e la sua squadra, les italiens, come amano definirsi; più che colleghi, più che amici, uniti dal sangue italiano ereditato dai genitori emigrati in Francia molti anni prima.
Casi diversi, piste diverse. Forse.
Ben presto l’attacco al cuore di Parigi si rivela strettamente connesso a quello strano furto, e all’omicidio di un noto avvocato della città.
Mentre la capitale vede crescere il consenso al Movimento Nazionale Oltranzista, fazione di estrema destra che della lotta al diverso fa il suo punto di forza, il suo leader si troverà strettamente implicato nelle indagini che lo riconsegneranno al suo scomodo passato.
Les italiens
eva massari
