In un supermercato alla periferia sud di Milano una bambina scompare. Si chiama Laura, ha quattordici anni ed down.
Chi mai pu voler rapire una bambina gravemente handicappata? E perch? La risposta arriva pochi giorni dopo, quando il corpo della ragazzina viene ritrovato dentro una buca in un terreno incolto. Le lesioni e le tracce biologiche rinvenute sul cadavere non lasciano dubbi: Laura stata usata come giocattolo sessuale da pi di un uomo e poi, dopo essere stata torturata a lungo, stata uccisa.
Il commissario Pietro Malavasi, anima inquieta ella questura di Milano, soprattutto dopo la morte improvvisa della moglie, assiste all’autopsia e dal momento in cui il medico legale gli mostra segni elle sevizie subite da Laura non ha pi pace. I responsabili del massacro, come quasi sempre succede in casi come quello, non vengono scoperti. Malavasi per non dimentica e quando, molti anni dopo, una traccia d quel delitto viene individuata per caso nell’abitazione di un ricco notaio morto d’infarto, riparte a testa bassa e no si da’ pace fino a quando non riesce a dare un nome ai seviziatori di Laura che con ogni probabilit riuscirebbero a farla se se lui, da quel cane sciolto che , non decidesse di risolvere il caso a modo suo.
Pi che un romanzo, Mosca cieca un pugno nello stomaco, qualcosa di cui non ci si riesce a liberare neppure dopo averlo letto fino all’ultima riga.(adele marini)
Giuseppe G. Gottardi – Mosca cieca – ConTatto GIUDIZIO: