Squadra speciale minestrina in brodo. Operazione Portofino



Roberto Centazzo
Squadra speciale minestrina in brodo. Operazione Portofino
TEA
Compralo su Compralo su Amazon

Sono tornati più arzilli e pimpanti di prima nonostante i loro soprannomi Ferruccio Pammattone (Semolino), Eugenio Mignona (Kukident) e Luc Santoro (Maalox) sono ancora la brillante e insostituibile squadra speciale minestrina in brodo. Ironica, simpatica e goliardica e sempre in prima linea con malviventi e criminalità, la squadra di ex poliziotti in pensione creata da Roberto Centazzo  nel secondo romanzo che la vede protagonista, “Operazione Portofino”, riconferma il suo autore come abile maestro nel miscelare il giallo classico, all’action e alla commedia.
Una scrittura dinamica come lo sono le gambe di Mignona che si allena per la maratona di New York e che corre veloce come le auto di lusso rubate a illustri professionisti e per le quali l’amato procuratore Toccalossi fa aprire un’indagine. Andrea Lugaro, sostituto commissario della Questura di Genova, è perplesso, pensieroso e dubbioso. Dove trovare le risorse umane per seguire l’indagine dei furti d’auto? Ecco tornare in campo il suo ex capo Pammattone sempre pronto a risolvere i problemi e ad affrontare i casi con determinazione ed esperienza. Tra ufficialità e ufficiosità l’indagine prende  il via e Lugaro l’affida ai suoi ex tre colleghi in pensione che già si erano occupati con successo di un caso di merce contraffatta. Inizia così la seconda missione dei sessantenni  Semolino, Maalox e Kukident ognuno alle prese o con una nuova attività professionale o con esperienze personali complicate eppure tutti condividono la stessa nostalgia di Semolino per “certi riti che un tempo detestava ma che ora gli mancavano moltissimo”. Una squadra speciale sempre on the road che fa sopralluoghi, pedinamenti, travestimenti e che contrasta la staticità e la mancanza di dinamismo fisico e mentale del giovane Lugaro. L’ obiettivo del trio investigativo è stanare il traffico illecito d’auto di Goffredo Aquila, una loro vecchia conoscenza. Mogli, figlie, amiche sembrano non dare tregua ai tre pensionati che con astuzia gestiscono le situazioni più intime. Il Natale è alle porte e Centazzo pennella le atmosfere genovesi e della costa con le perle di Santa Margherita e Portofino. L’autore fa compiere ai suoi protagonisti un salto di qualità sia nella metodologia d’indagine vera e propria che nel modo di relazionarsi con i colleghi in servizio e con i componenti delle loro rispettive famiglie. Giocando sui flashback, sui ricordi che legano la loro attività di poliziotti con quella più personale e sentimentale, Centazzo svela con una delicatezza che a tratti diventa dura la vacuità del mondo di certi ricchi e si sofferma sull’ostentazione di una felicità fasulla di cui è testimone Vincenzino. Sembra di vederli come se fossero gli attori di un film, tra auto lussuose e donne splendide, ristoranti costosi e alberghi pluristellati della riviera ligure e della Costa Azzurra i tre grandi protagonisti di Centazzo, i tre della squadra speciale minestrina in brodo: per loro nessuna nessuna missione è impossibile!

thRoberto Centazzo sarà uno degli ospiti del NebbiaGialla dal 3 al 5 febbraio
http://nebbiagialla.eu/

Cristina Marra

Potrebbero interessarti anche...